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Norris il nuovo leader Audi? Verstappen dà l'esempio

Norris il nuovo leader Audi? Verstappen dà l'esempio

10-04-2023 08:46 Ultimo aggiornamento: 12:09

GPblog.com

Con un sesto posto in Australia, Lando Norris ha ottenuto i suoi primi punti nel 2023. Il britannico ha avuto un inizio di stagione deludente e anche le sue prospettive non sono rosee. Forse l'Audi sarà la squadra più interessante su cui puntare per il giovane pilota nel 2026.

Norris è rimasto in McLaren

Norris ha un contratto con la McLaren fino al 2025, quindi per ora è in difficoltà. A Melbourne, Norris ha guadagnato punti. Il britannico è anche andato a punti prima del caos degli ultimi giri, ma sa anche che Red Bull Racing, Aston Martin, Ferrari, Mercedes e Alpine sono normalmente più veloci. Quindi ottenere punti è molto difficile in questa stagione.

Non è questa la posizione in cui il pilota 23enne vuole trovarsi. In precedenza abbiamo analizzato le sue opzioni per il 2024, nel caso in cui Norris fosse in possesso di una clausola di rendimento. In questo caso, una squadra di alto livello potrebbe rilevare il suo contratto. Il problema, però, è che non c'è quasi spazio.

La Mercedes ha già un pilota bloccato per il 2024 con George Russell e le possibilità che Lewis Hamilton se ne vada sono estremamente scarse. Inoltre, se Hamilton dovesse andarsene, resta da vedere se Norris vorrà prendere il posto di Russell. Se vuoi diventare un campione del mondo, non solo hai bisogno di un team di prim'ordine, ma anche di uno status di leader. Da questo punto di vista, la perdita del campionato di Formula 2 del 2018 è un segnale per Norris di non fare questo passo.

Inoltre, in Red Bull Racing e Ferrari, Norris si unirebbe al team del pilota numero uno insieme a Max Verstappen o Charles Leclerc. L'ingresso in queste squadre sarà ancora più difficile, perché Sergio Perez e Carlos Sainz hanno contratti fino al 2024. Mentre Aston Martin ha Fernando Alonso e un contratto a vita per Lance Stroll, Alpine ha invece optato per due talenti francesi. Molti sostengono che Norris sia migliore di Pierre Gasly e Esteban Ocon, ma Alpine è davvero un passo avanti?

A questo proposito, Norris farebbe bene ad aspettare il più a lungo possibile. Alla McLaren, nonostante l'arrivo di Oscar Piastri, è ancora in prima linea. Lì potrà vedere quali sono i piani della squadra. Come stanno andando le cose con il nuovo comitato tecnico dopo la partenza di James Key e che tipo di accordo sui motori è stato fatto per il 2026? Se tutto questo è chiaro per Norris, potrebbe anche decidere di rimanere più a lungo.

Audi e Sauber

Tuttavia, potrebbe esserci un'altra squadra in cui Norris potrebbe diventare il nuovo leader, ovvero Audi. Dal 2026, Audi entrerà in F1 come fornitore di motori della Sauber. La Sauber è conosciuta da molti come una piccola squadra di retroguardia, ma le strutture di cui dispone sono davvero tante. Con l'arrivo (finanziario) di Audi, la Sauber potrà tornare ai vertici come è già successo con BMW. Il team di Hinwil ha raggiunto il secondo posto tra i costruttori nel 2007 e il terzo nel 2008. Il limite di budget dovrebbe rendere ancora più facile la competizione con l'establishment nel 2026.

Insieme ad Audi, la Sauber diventerà il quinto team ufficiale della F1. Dato che Red Bull, Mercedes e Ferrari hanno già un pilota numero 1, Norris potrebbe essere l'uomo giusto per il progetto Audi. Lì, con Andreas Seidl, incontrerà anche il suo ex capo squadra che, in qualità di amministratore delegato della Sauber, dovrà supervisionare il passaggio ad Audi nel prossimo periodo.

Oltre al fatto che aspettare fino al 2026 potrebbe portare a un passaggio ad Audi, ci sono ancora tre anni di distanza. È probabile che a quel punto il panorama sarà molto diverso. Chissà, forse per allora si libereranno posti più interessanti. Si tratta comunque di una scommessa, visto che nel 2026 verranno introdotti anche nuovi motori e resta da vedere chi la spunterà.

Anche se con le prestazioni attuali Norris preferirebbe scappare il prima possibile, potrebbe essere meglio rimanere al suo posto per un po'. Anche se si liberasse un posto alla Mercedes, alla Red Bull o alla Ferrari, resta da vedere se la sua carriera ne trarrà giovamento. Dopotutto, non diventerà il leader della classifica. Sarebbe meglio per lui aspettare un po' di tempo in McLaren, vedere come si sviluppano i piani e poi prendere una decisione consapevole sul suo futuro prima del 2026. Con Max Verstappen, ha l'esempio che la pazienza paga, mentre partire in fretta spesso non lo fa. Basta chiedere a Fernando Alonso e Daniel Ricciardo.