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driver

Charles Leclerc


3

76 PTS

nationality
Monaco
place
Monte Carlo
date
16-10-1997
debut
2018

Charles Leclerc

Sebbene la Ferrari sia nota per privilegiare l'esperienza rispetto al talento, questa tendenza si è conclusa nel 2018. Charles Leclerc ha impressionato con il suo debutto in Ferrari nel 2019 e ha firmato fino alla stagione di 2024 Formula 1. A 25 anni, il giovane monegasco è l'uomo del futuro della Ferrari.

Classifica di F1

Pos.NameTeamPoints
1Max VerstappenRed Bull Racing110
2Sergio PerezRed Bull Racing85
3Charles LeclercFerrari76
4Carlos SainzFerrari69
5Lando NorrisMcLaren58
6Oscar PiastriMcLaren38
7George RussellMercedes AMG F1 team33
8Fernando AlonsoAston Martin F1 team31
9Lewis HamiltonMercedes AMG F1 team19
10Lance StrollAston Martin F1 team9
11Yuki TsunodaVisa Cash App RB7
12Oliver BearmanFerrari6
13Nico HulkenbergHaas F14
14Kevin MagnussenHaas F11
15Alexander AlbonWilliams0
16Guanyu ZhouStake F1 Team0
16Esteban OconAlpine F1 team0
18Daniel RicciardoVisa Cash App RB0
19Pierre GaslyAlpine F1 team0
20Valtteri BottasStake F1 Team0
21Logan SargeantWilliams0

Medaglia d’oro alla Ferrari

Senza fare parte di nessuno dei programmi junior della Formula Uno, Charles Leclerc era già riuscito a collezionare un bel po' di successi. Nel 2015, il giovane monegasco è apparso per la prima volta sui radar dopo essersi classificato quarto nella sua stagione di debutto in Formula 3 (con la Van Amersfoort Racing). Leclerc è poi arrivato secondo al GP di Macao, dopo il quale è stato ammesso alla Ferrari Driver Academy.

Diventa così collaudatore per la Ferrari e la Haas, oltre a continuare a gareggiare in GP3. Nel 2016 Leclerc ha avuto il suo bel da fare, ma ha brillato ancora una volta. Al fianco di Nyck de Vries (e Alexander Albon) alla ART, il monegasco è riuscito a ottenere i risultati di gran lunga migliori e si è laureato campione.

Albon è arrivato secondo, De Vries sesto. L'intera formazione ART (ad eccezione del pilota giapponese Nirei Fukuzumi) è passata in Formula 2, dove Charles Leclerc ha ancora una volta impressionato.

Dalla Formula 2 in poi

Per la stagione 2017 di Formula 2, Leclerc ha affiancato il collega Antonio Fuoco, membro della Ferrari Driver Academy, alla Prema. Nonostante un inizio estremamente difficile (e la mancata conquista di punti nella gara di casa a Monaco), Leclerc è riuscito a ribaltare la situazione e ad assicurarsi il titolo. 

Appena una settimana prima del suo 20° compleanno, Leclerc ha vinto il campionato di Formula 2, diventando il più giovane vincitore di sempre di quella classe. Alla fine dello stesso anno, è stato annunciato che quella serie di risultati eccezionali gli sarebbe valsa un posto alla Sauber, allora appena ribattezzata Alfa Romeo.

La svolta con la Sauber

Con Frederic Vasseur al timone, la Sauber era in procinto di attuare importanti cambiamenti. Uno di questi era l'utilizzo del nome Alfa Romeo, un altro era la collaborazione con la Ferrari. A Leclerc sono bastate tre gare per abituarsi alla Formula 1, dopodiché il monegasco ha iniziato subito a raccogliere punti. Il suo più esperto compagno di squadra Marcus Ericsson ha faticato ad eguagliare i suoi risultati, il che ha reso la performance di Leclerc ancora più notevole.

Ancora una volta, la gara di casa si è rivelata maledetta per il giovane monegasco: i freni della Sauber hanno ceduto e Leclerc si è schiantato contro la vettura di Brendon Hartley. Nel corso della stagione Charles è riuscito a raccogliere 39 punti (con la sesta posizione a Baku come miglior risultato) e ha concluso il campionato al tredicesimo posto. Un risultato più che sufficiente perché la Ferrari lo riportasse alla casa madre per il 2019.

Nel 2019, la scelta di Leclerc si è rivelata giustificata. Il monegasco è stato veloce in qualifica ed è riuscito a stupire anche in diverse gare. Non è stato il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel a conquistare la prima pole o vittoria della squadra, ma il nuovo arrivato da Monaco. Infatti, dopo la pole e la vittoria in Belgio, Leclerc è riuscito a stabilire una serie di quattro pole consecutive.

L’anno successivo però è arrivato un grande passo indietro. Le prestazioni della Ferrari nel 2020 sono state pessime e Leclerc si è dovuto accontentare di un solo podio in Austria. Per il 2021 c’era quindi grande voglia di rivalsa, ma è arrivato di nuovo un unico podio, mentre il compagno di squadra Carlos Sainz ne ha conquistati quattro.

Charles Leclerc nel 2022

Il 2022 è stato il vero anno della svolta in Ferrari per Charles Leclerc. La squadra gli ha dato una macchina molto veloce e il monegasco è partito con il botto, con due vittorie e un secondo posto nelle prime tre gare. Sembrava quindi che potesse essere l’anno buono per la Ferrari e per Leclerc, ma a causa degli errori strategici e dei problemi di affidabilità della Ferrari, oltre che di alcuni errori dello stesso monegasco, Verstappen è riuscito a recuperare lo svantaggio accumulato.

Dopo la pausa estiva la Ferrari si è rivelata meno competitiva, e Leclerc non è potuto essere un serio sfidante per il titolo, fermandosi inoltre a tre vittorie in stagione. È stato comunque un anno positivo per il monegasco, che ha terminato secondo nel mondiale, è salito sul podio undici volte e ha conquistato nove pole position, più di tutti.

Charles Leclerc nel 2023

Con la nuova stagione Leclerc ritroverà Vasseur, con cui ha lavorato già alla ART e alla Sauber. Le pressioni su di loro sono elevatissime, e l’obiettivo è che Leclerc possa lottare seriamente per il campionato del mondo. La rivalità con Verstappen, di cui abbiamo visto solo un assaggio l’anno scorso, potrebbe diventare molto più accesa con il monegasco stabilmente in lotta per la vittoria. Tanto passerà dall’avere una macchina affidabile, un team attento e dall’aver corretto alcuni errori umani che sono costati punti preziosi l’anno scorso allo stesso Leclerc.