driver

Nico Hulkenberg


13

3 PTS

nationality
Germany
place
Emmerich am Rhein
date
19-08-1987
debut
-

Nico Hulkenberg

Nico Hulkenberg non ha avuto un posto fisso in Formula 1 nelle ultime tre stagioni, ma si è messo in luce facendo da sostituto in diverse occasioni. Nel 2023 farà il suo ritorno alla Haas, dove prenderà il posto di Mick Schumacher.

Classifica di F1

Pos.NameTeamPoints
1Max VerstappenRed Bull Racing77
2Sergio PerezRed Bull Racing64
3Charles LeclercFerrari59
4Carlos SainzFerrari55
5Lando NorrisMcLaren37
6Oscar PiastriMcLaren32
7George RussellMercedes AMG F1 team24
8Fernando AlonsoAston Martin F1 team24
9Lewis HamiltonMercedes AMG F1 team10
10Lance StrollAston Martin F1 team9
11Yuki TsunodaVisa Cash App RB7
12Oliver BearmanHaas F16
13Nico HulkenbergHaas F13
14Kevin MagnussenHaas F11
15Alexander AlbonWilliams0
16Guanyu ZhouStake F1 Team0
17Daniel RicciardoVisa Cash App RB0
18Esteban OconAlpine F1 team0
19Pierre GaslyAlpine F1 team0
20Valtteri BottasStake F1 Team0
21Logan SargeantWilliams0

Una bacheca di trofei ben fornita

Ha vinto la 24 Ore di Le Mans al primo tentativo, raggiungendo lo stesso risultato anche nella GP2 e nella Formula 3. Nico Hulkenberg è riuscito a ottenere successi ovunque nelle classi inferiori fino ad arrivare alla Formula 1,dove al tedesco è stato offerto un posto sulla Williams nel 2010. Nel Gran Premio del Brasile di quell’anno ha conquistato la sua prima pole position, ma non è riuscito a sfruttarla, finendo solo ottavo.

In attesa del successo

L'anno alla Williams sarebbe stato determinante per il futuro di Hulkenberg in Formula 1. Si trovava nella squadra sbagliata al momento sbagliato. Il primo anno alla Williams è stato seguito da un anno come collaudatore alla Force India nel 2011, prima di prendere posto come pilota titolare della squadra indiana nella stagione successiva. La più grande occasione per salire sul podio (sul gradino più alto) si è presentata al Gran Premio del Brasile 2012, ma la fortuna, per l'ennesima volta, non è stata dalla parte del tedesco. Un incidente e una penalità hanno fatto retrocedere Hulk dalla prima alla quinta posizione.

Dopo una stagione al volante della Force India, è arrivato il momento di un altro cambio di casacca, questa volta passando alla Sauber. Hulkenberg è riuscito a fare grandi cose con il team svizzero, ma non è stato sufficiente per poter finalmente bere champagne sul podio. Ha poi passato un altro periodo alla Force India, questa volta al fianco del messicano Sergio Perez.

L'era Renault

Il periodo di Hulkenberg alla Force India è durato più a lungo la seconda volta, con tre stagioni complete. Sebbene la Force India non sia stata in grado di portare Hulkenberg al successo, l'incursione del tedesco alla 24 Ore di Le Mans del 2015 lo è stata. Hulk vince e torna al suo team di Formula 1 di buon umore, per poi tornare a metà classifica. Dopo due quinti posti tra i costruttori, Hulkenberg viene nuovamente approcciato da un'altra squadra.

Hulk si siede così al fianco di Jolyon Palmer e può costruire sulle basi che Kevin Magnussen e lo stesso Palmer avevano gettato nella stagione precedente. Con una scuderia appena tornata in F1 come factory team, la Renault, Hulkenberg è riuscito a salire di livello nella seconda e terza stagione, mentre il sedile accanto a lui cambiava proprietario. Carlos Sainz ha preso il posto di Palmer nel 2017 ed è poi passato alla McLaren dopo la stagione 2018. Il suo sostituto è stato Daniel Ricciardo.

Addio alla F1 e nuove opportunità

Nel 2019 Hulkenberg non ha ottenuto risultati da sogno con la Renault. È stato messo in ombra da Ricciardo e si è dovuto accontentare del 14° posto nella classifica generale, il secondo risultato più basso della sua carriera in F1. Non è tornato in pista l'anno successivo.

Per Hulkenberg la sua avventura in F1 sembrava finita, ma il suo status di pilota di riserva per tutti i team motorizzati Mercedes gli avrebbe offerto alcune inaspettate opportunità. La prima è stata nel 2020, quando ha sostituito Sergio Perez colpito dal coronavirus. Più tardi, nello stesso anno, è stato richiamato quando anche Lance Stroll è risultato positivo al test.

Un'altra opportunità si è presentata all'inizio della stagione di F1 2022. Questa volta è stato Sebastian Vettel a dover saltare le prime due gare dell'anno, lasciando che Hulkenberg fosse chiamato a sostituirlo in Bahrain e Arabia Saudita.

Nico Hulkenberg nel 2023

Con le sue sostituzioni, Hulkenberg sembra essersi messo in luce abbastanza da guadagnarsi un nuovo posto fisso. La Haas ha scelto di dividere le proprie strade con Mick Schumacher dopo la sua seconda stagione in F1 e ha invitato il 35enne Hulkenberg a tornare. Il tedesco detiene il poco invidiabile record del maggior numero di partenze senza podi, a cui spera di porre rimedio nel corso di questa stagione.