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driver

Carlos Sainz


5

190 PTS

nationality
Spain
place
Madrid
date
01-09-1994
debut
2015

Carlos Sainz

Lo spagnolo è reduce da un 2023 di luci e ombre, come quella del suo team del resto. Nonostante sia stato l’unico a interrompere il dominio della Red Bull grazie alla vittoria a Singapore, lo spagnolo ha terminato la stagione al settimo posto tra i piloti, il suo peggior risultato dal 2018. Anche nel duello interno alla Ferrari è risultato sconfitto dal compagno di squadra Charles Leclerc. Il 2024 è l’ultimo anno di contratto con la Rossa e lo spagnolo vorrà fare di tutto per conquistare un rinnovo

 

Classifica di F1

Pos.NameTeamPoints
1Max VerstappenRed Bull Racing331
2Lando NorrisMcLaren279
3Charles LeclercFerrari245
4Oscar PiastriMcLaren237
5Carlos SainzFerrari190
6Lewis HamiltonMercedes AMG F1 team174
7George RussellMercedes AMG F1 team155
8Sergio PerezRed Bull Racing144
9Fernando AlonsoAston Martin F1 team62
10Nico HulkenbergHaas F124
11Lance StrollAston Martin F1 team24
12Yuki TsunodaVisa Cash App RB22
13Alexander AlbonWilliams12
14Daniel RicciardoVisa Cash App RB12
15Pierre GaslyAlpine F1 team8
16Oliver BearmanFerrari7
17Kevin MagnussenHaas F16
18Esteban OconAlpine F1 team5
19Franco ColapintoWilliams4
20Guanyu ZhouStake F1 Team0
21Logan SargeantWilliams0
22Valtteri BottasStake F1 Team0

Il nuovo Fernando Alonso?

Carlos Sainz Jr, figlio del pilota di rally Carlos Sainz, ha impressionato fin dai tempi del karting. Dopo le vittorie nella Junior Monaco Kart Cup, tra le altre, lo spagnolo è passato alla Formula BMW nel 2010. Nello stesso anno Sainz è stato ammesso al programma junior della Red Bull Racing e tutto sembrava andare bene. Nel 2011 ha vinto il titolo nordeuropeo di Formula Renault e nello stesso anno ha mancato di poco la vittoria dell'Eurocup. Quello che segue non è però la serie di grandi risultati che lo spagnolo sperava di ottenere.

Superare le difficoltà

Il passaggio alla GP3 non ha favorito Sainz e in Formula 3 lo spagnolo non si è nemmeno avvicinato al titolo. Solo quando si è unito alla DAMS nel campionato di Formula Renault 3.5, Carlos Sainz ha avuto di nuovo la possibilità di mostrare il meglio di sé, conquistando il titolo. Al termine della stagione 2014, è stato anche annunciato che l’allievo della Red Bull avrebbe ottenuto un posto alla Toro Rosso per la stagione successiva di Formula 1.

Max contro Carlos

Con Max Verstappen al suo fianco, Sainz sapeva di dover tirare fuori il meglio di sé. Nella gara di debutto a Melbourne, lo spagnolo è andato subito a punti per la Toro Rosso, riuscendo a farlo per un totale di otto volte in quella stagione. Ciononostante, Sainz si è piazzato qualche posizione dietro a Verstappen in campionato, dato che l'olandese è riuscito per due volte ad arrivare quarto con la sua Toro Rosso.

La stagione 2016 è iniziata con la stessa coppia di piloti, ma Max Verstappen è passato alla Red Bull Racing dopo quattro gare. Daniil Kvyat si è trasferito nuovamente alla Scuderia Toro Rosso, dove lui e Sainz hanno formato la nuova coppia di piloti. Al fianco del russo, Sainz ha dato ancora una volta prova di sé e con 46 punti ha concluso il campionato al 12° posto, due posizioni più in alto rispetto a Kvyat, che aveva ottenuto un podio con la Red Bull.

Cambio di squadra

Con Daniil Kvyat e Carlos Sainz come coppia di piloti, la Toro Rosso ha iniziato la stagione 2017 di Formula 1 senza cambiamenti. Dopo il quarto posto di Sainz a Singapore, è stato confermato che lo spagnolo non sarebbe rimasto nella scuderia l'anno successivo. Infatti, a partire dal Gran Premio d'America, Sainz avrebbe ottenuto un posto alla Renault come compagno di squadra di Nico Hulkenberg, nell'ambito del grande scambio tra Red Bull, Toro Rosso, Renault e Honda.

In cambio dello spagnolo, la Toro Rosso ha risolto il contratto con il fornitore di motori Renault ed è passata alla Honda. In questo modo la Red Bull ha potuto verificare se fosse conveniente passare al motore giapponese. Carlos Sainz è stato ceduto in prestito alla Renault, rimanendo tuttavia sotto contratto con la Red Bull.

Nel 2018 Carlos ha continuato a guidare per la Renault, ma l'incertezza dello spagnolo era costante. Nico Hulkenberg non aveva nulla di cui preoccuparsi e ha concluso la stagione al settimo posto. Tre posizioni più indietro e con tredici punti in meno, Sainz ha temuto per il suo posto. Solo se si fosse trovato un altro compagno di squadra per Pierre Gasly alla Toro Rosso, lo spagnolo avrebbe potuto prendere la sua strada.

Sainz trova pace alla McLaren

Nel 2019, Carlos Sainz ha finalmente trovato pace alla McLaren. Nella rinnovata squadra guidata da Zak Brown, Andreas Seidl e James Key, Sainz si è sentito come un pesce nell'acqua. Lo "Smooth Operator" ha concluso il campionato al sesto posto e, insieme al suo compagno di squadra britannico Lando Norris, ha riportato la McLaren ai suoi livelli. 

Nel 2020, il trend positivo è proseguito. Insieme al compagno di squadra Norris, Sainz ha ottenuto due podi nel 2020 ed è riuscito persino a sfiorare la vittoria in Italia. Alla fine si è classificato sesto in campionato, dietro a Daniel Ricciardo e Sergio Perez. Sainz ha firmato per la Ferrari all'inizio della pausa invernale del 2020, senza sapere cosa lo avrebbe aspettato nella stagione accorciata.

Sainz batte Leclerc nella stagione di debutto in Ferrari

Alla Ferrari nel 2021, Sainz ha affrontato la sfida di aiutare la scuderia italiana a ricostruire dopo la pessima stagione 2020. Il duello tra Sainz e Charles Leclerc prometteva di essere emozionante, anche se molti avevano espresso più fiducia in Leclerc che nel suo nuovo compagno di squadra.

Nel 2021 Sainz ha sorpreso tutti, dimostrandosi fin dall'inizio all'altezza della stella della Ferrari Leclerc. Ha conquistato quattro podi ed è salito al quinto posto in campionato durante l'ultimo weekend dell'anno.

Carlos Sainz nel 2024

Dopo una stagione in cui né Sainz né la Ferrari hanno brillato, lo spagnolo vuole dimostrare di avere ancora delle carte da giocare in un top team. Dalla sua ha il fatto di essere l’unico pilota ad aver interrotto la striscia di vittorie di Max Verstappen, grazie alla sua seconda vittoria in carriera, ottenuta a Singapore, e due podi, rispettivamente a Monza e Austin. Il 2024 sarà fondamentale per Sainz, visto che si prevede una silly season particolarmente movimentata in vista dei nuovi regolamenti del 2026 e con diversi contratti in scadenza tra i piloti.