Quali sono i rookie che hanno impressionato di più nel 2022?

La stagione 2022 è stata un anno importante per tutti i piloti di Formula 1, ma anche per i rookie. Con la nuova regola stabilita dalla FIA, i team di F1 sono stati obbligati a utilizzare due sessioni di prove libere per schierare un giovane pilota. In totale, ben 10 piloti hanno fatto il loro debutto durante un weekend nel 2022, ma chi ha lasciato la migliore impressione?

A causa della nuova regola dei "rookie" in F1, tutte le scuderie sono tenute a far partecipare i giovani piloti alle prime due sessioni di prove libere della stagione. Poiché i rookie vengono utilizzati principalmente per raccogliere dati, è difficile giudicare il ritmo dei piloti inesperti, ma insieme al test Young Driver di Abu Dhabi alla fine della stagione, c'è qualcosa da dire sul futuro dei rookie in F1.

Due esordienti riescono a stupire

L'uomo che ovviamente ha impressionato di più nella scorsa stagione è Nyck de Vries. Non a caso, l'olandese ha ricevuto un'offerta dalla AlphaTauri per la stagione 2023. Nelle sessioni di prove libere con la Williams, De Vries è riuscito a battere il suo compagno di squadra Nicholas Latifi e con la Mercedes ha ottenuto un ottimo risultato in Francia con un nono posto. Naturalmente, il suo miglior risultato è stata la gara in Italia come sostituto di Alexander Albon, dove è riuscito a guadagnare punti per la Williams. Nella prossima stagione, spetterà al pilota 27enne dimostrare di essere all'altezza di un posto in Formula 1.

Logan Sargeant è il secondo e ultimo esordiente ad essersi assicurato un posto in F1. Anche l'americano ha fatto il suo debutto in un weekend nel 2022. Forse Sargeant è stato un po' fortunato con la scelta di De Vries di accasarsi alla AlphaTauri, ma il rookie si è guadagnato la fiducia della Williams. Nel test per giovani piloti, Sargeant si è piazzato al settimo posto, subito dopo il suo nuovo compagno di squadra Alexander Albon. Anche durante le seconde e ultime prove libere ad Abu Dhabi, l'americano non è andato male, ottenendo un 15° tempo. L'impressione che ha lasciato è stata abbastanza buona da assicurarsi un posto alla Williams, ora sta a lui mantenerlo.

Il talento numero uno?

Jack Doohan è l'uomo che, dopo la partenza di Oscar Piastri dalla Alpine, è probabilmente il più grande talento della Junior Academy della Alpine. Con Piastri destinato a guidare per la McLaren nel 2023, si è liberato un posto come pilota di riserva nella squadra francese. Sebbene l'australiano si sia classificato solo 19° durante la sessione di prove libere in Messico, ha dimostrato durante lo Young Driver Test di Abu Dhabi di essere in grado di tenere il passo dei piloti titolari. Doohan ha ottenuto un tempo di sei decimi inferiore a quello di Pierre Gasly, il nuovo acquisto della Alpine. Dato che la squadra non ha più un altro pilota di talento pronto, potrebbero esserci altre opportunità per Doohan in futuro. La Alpine è fiduciosa che i connazionali Gasly ed Esteban Ocon possano rimanere amici e lavorare insieme, ma visto il passato dei due francesi, non sarebbe una sorpresa se le cose andassero male. Doohan sarebbe la prima soluzione a disposizione.

Con il suo titolo di Formula 2 in tasca, Felipe Drugovich è stato rapidamente assunto dalla Aston Martin come primo pilota ufficiale di sviluppo della squadra. Questo include il ruolo di pilota di riserva per la prossima stagione. Ad Abu Dhabi ha avuto modo di sedersi per la prima volta a bordo di un'auto Aston Martin, quindi non è sorprendente che il brasiliano si sia classificato all'ultimo posto. Durante lo Young Driver Test, anche Fernando Alonso ha dovuto abituarsi alla sua nuova auto, ma Drugovich si è fermato a soli tre decimi dal tempo dell'esperto spagnolo. Alonso non sembra avere intenzione di lasciare la F1 per il momento, e anche Lance Stroll si è garantito un sedile finché suo padre rimarrà nel team. Tuttavia, con il suo nuovo ruolo all'interno del team, Drugovich potrebbe fare un buon passo avanti verso un futuro nello sport.

I giovani piloti possono competere

Tra tutti i debuttanti del 2022, Liam Lawson ha prodotto forse la migliore prestazione durante le sessioni di prove libere. Dopo due sessioni di prove con la AlphaTauri, terminate al 16° e al 19° posto, gli è stato permesso di prendere posto sulla RB18 di Max Verstappen ad Abu Dhabi. Lì, l'australiano è riuscito a registrare un ottimo quinto tempo, a tre decimi da Sergio Perez. Non c'è ancora un posto nel team gemello della Red Bull Racing per la prossima stagione, ma finora Lawson sembra essere il pilota junior più promettente. Se Yuki Tsunoda e De Vries non dovessero convincere nel 2023, per Lawson potrebbero aprirsi le porte della AlphaTauri.

Anche Robert Shwartzman è sicuramente un talento promettente nel mondo del motorsport. Il giovane della Ferrari ha partecipato alle prime prove libere di Austin e Abu Dhabi. È passato dal 16° posto in America al settimo ad Abu Dhabi. L'israeliano ha anche dimostrato durante lo Young Driver Test di essere in grado di tenere il passo dei suoi coetanei. Infatti, Shwartzman si è classificato terzo dietro a Carlos Sainz e Charles Leclerc. Resta da vedere se sarà sufficiente per assicurarsi un posto in F1 in futuro. È riuscito a vincere la Formula 3 nel 2019, ma in Formula 2 non è andato oltre un quarto posto nella sua prima stagione e un secondo posto nel 2021. Tuttavia, ora che Mick Schumacher ha lasciato la Ferrari Academy, Shwartzman è il nome più rilevante tra i piloti. Almeno per ora, non c'è spazio in Ferrari con i contratti a lungo termine di Sainz e Leclerc.

La pazienza è una virtù

I piloti di IndyCar Alex Palou e Pato O'Ward continuano a sognare la F1, ma guadagnare una superlicenza non è facile nella categoria americana. I due piloti godono della fiducia della McLaren e sono stati invitati a guidare più volte una vettura di F1 nel 2022. Palou sarà anche il pilota di riserva del team britannico nel 2023. Tuttavia, dovranno avere pazienza se vorranno realizzare il loro sogno in F1, poiché con i giovani piloti Lando Norris e Piastri, la McLaren è al completo per ora. Con entrambi che hanno disputato solo una sessione di prove libere, non si può ancora dire se i talenti della IndyCar siano abbastanza bravi per la F1.

Anche il giovane dell'Alfa Romeo Theo Pourchaire ha partecipato a una sola sessione di prove libere nel 2022, dove si è classificato 18°. Durante lo Young Driver Test, il francese si è classificato all'ultimo posto, anche se questo non vuol dire molto. Con la futura acquisizione di Audi, resta da vedere se Pourchaire manterrà il suo posto in Sauber, dal momento che Audi è più interessata a portare in squadra piloti tedeschi.

Il decimo e ultimo esordiente a debuttare nel 2022 è stato Juri Vips, ma possiamo essere brevi sulla sua avventura in F1. L'estone ha debuttato con la Red Bull Racing al Gran Premio di Spagna. Rispetto all'ottimo risultato di Lawson ad Abu Dhabi, l'ultimo posto di Vips non è stato molto spettacolare. Le possibilità di rivedere l'estone alla Red Bull sono nulle, poiché la squadra ha rescisso il suo contratto dopo un commento razzista fatto durante un livestream su Twitch.