Duelli interni alla F1 | Verstappen di nuovo numero uno, De Vries deve fare il salto di qualità

Dopo il Gran Premio d'Australia, i piloti e le scuderie hanno tre settimane per rilassarsi, un buon momento per fare un bilancio delle prime tre gare. Quali piloti di F1 si trovano al comando nelle loro squadre e per chi c'è da lavorare durante la pausa?

In Formula 1, nessuno è più importante da battere del tuo compagno di squadra. Dopo tutto, il pilota dall'altra parte del garage ha a disposizione lo stesso equipaggiamento. Se lo batti, hai la possibilità di ottenere un posto migliore in F1. Ma se perdi, il tuo viaggio in F1 potrebbe anche finire lì.

Duelli interni in Formula 1

Ai vertici, il rapporto di qualificazione è chiaro. Alla Red Bull Racing, Max Verstappen ha vinto due sessioni di qualifiche contro Sergio Perez. Il messicano ne ha vinta una, ma per un cavillo, dato che Verstappen si è dovuto ritirare in Arabia Saudita per un problema al semiasse. Il ritiro di Perez in Australia potrebbe essere visto in modo diverso, in quanto il suo ritiro dalle qualifiche è avvenuto per un errore del pilota, scivolando nella ghiaia.

A causa dei ritiri di entrambi i piloti, si può comunque fare una media delle differenze, ma i dati da utilizzare sono pochi. Solo in Bahrain entrambi i piloti si sono qualificati, con Verstappen più veloce di 0,138s rispetto al suo compagno di squadra. La domenica, il contrasto è per ora minimo. Verstappen ha concluso davanti a Perez due volte in questa stagione; il messicano ha battuto l'olandese una volta dopo la vittoria in Arabia Saudita. Di conseguenza, la differenza nel campionato piloti è di 15 punti a favore di Verstappen.

Anche in Ferrari i piloti sono vicini. Charles Leclerc è in vantaggio per 2-1 nel duello delle qualifiche, con un vantaggio medio di 0,189s. Tuttavia, la sua auto si è dovuta ritirare al GP del Bahrain, è finito dietro a Sainz a Gedda e al Gran Premio d'Australia lo stesso Leclerc ha terminato la sua gara, toccando Lance Stroll e finendo in testacoda. Di conseguenza, il duello in gara è 3-0 a favore di Carlos Sainz che, con 20 punti, è in vantaggio sui sei di Leclerc.

Le proporzioni sono interessanti anche alla Mercedes. George Russell sta dominando il sabato: il duello in qualifica tra lui e Lewis Hamilton è attualmente 3-0 a favore del giovane britannico, con una differenza media di 0,182 secondi. Tuttavia, la battaglia della domenica è in parità, 1-1, dopo che Russell si è dovuto ritirare in Australia per un guasto alla power unit. Ciò fa sì che Hamilton sia in vantaggio in termini di punti: 38 contro i 18 di Russell.

Nell'altra squadra di punta di questa stagione, la Aston Martin, il rapporto è molto chiaro. Fernando Alonso è in netto vantaggio su Lance Stroll nelle qualifiche (3-0) e nelle gare (2-0). Lo spagnolo ha avuto bisogno di poco tempo per abituarsi alla AMR23. Nelle qualifiche, ad esempio, ha girato in media 0,295s più veloce del suo compagno di squadra e ha già ottenuto più del doppio dei punti, 45 contro i 20 di Stroll.

De Vries deve fare un passo avanti

Come previsto, Alpine ha in squadra due piloti dal livello simile. Esteban Ocon ha però un leggero vantaggio. Il pilota da più tempo nella scuderia è in vantaggio per 2-1 nel duello delle qualifiche, con una differenza media di 0,253s rispetto al nuovo pilota Alpine Pierre Gasly. Domenica, invece, è 1-1 ed entrambi i piloti hanno ottenuto quattro punti. La situazione sarebbe potuta essere molto diversa se la gara di Melbourne fosse andata un po' diversamente, con un grande traguardo di punti per Gasly che gli è stato tolto dopo l'incidente con Ocon.

Anche Oscar Piastri ha iniziato bene il suo periodo in McLaren. Lando Norris si è qualificato più velocemente del debuttante australiano in due occasioni, ma a causa dell'enorme differenza a Gedda (0,741s a favore di Piastri), Piastri ha un vantaggio medio di 0,006s per sessione di qualifica. Il duello domenicale tra i due piloti è 1-1, con Norris che ha più punti del suo nuovo compagno di squadra, con otto punti contro quattro dopo l'Australia.

Guanyu Zhou ha dato una svolta notevole all'Alfa Romeo: il pilota cinese è in vantaggio per 2-1 nelle qualifiche e nelle gare. La differenza con Valtteri Bottas è che Zhou è stato più veloce di 0,117s sabato. L'esperto finlandese ha comunque ottenuto più punti. Il suo ottavo posto in Bahrain ha fruttato più delle due volte in cui Zhou ha concluso davanti al suo compagno di squadra.

Alla Haas, Kevin Magnussen è stato scosso dall'arrivo del suo nuovo compagno di squadra. Se il danese aveva sotto controllo Mick Schumacher nel 2022, ora sta perdendo il duello con Nico Hulkenberg. Sabato la differenza è stata enorme. Hulkenberg ha concluso ogni sessione di qualifiche davanti a Kevin con una differenza media di 0,529s, la più grande differenza tra tutti i piloti. Tuttavia, Magnussen è in testa alla classifica di gara (2-1), ma il buon risultato di Hulkenberg in Australia gli ha permesso di guadagnare più punti.

In AlphaTauri è stato un duello a senso unico nei primi tre Gran Premi. Yuki Tsunoda ha concluso tutte le qualifiche e le gare davanti al suo compagno di squadra. Con due P11 e un P10, questo non ha ancora portato a una grande differenza di punti, ma la differenza media del sabato è notevole: 0,421s. Nyck de Vries, quindi, deve darsi da fare.

Lo stesso si può dire per Logan Sargeant, che perde il duello in qualifica e in gara con il suo compagno di squadra Alexander Albon in ogni weekend di gara. Sabato, la differenza tra i due è di poco inferiore a quella di AlphaTauri, pari a 0,393s.

Chi deve competere

I duelli tra Mercedes, Alpine e McLaren saranno interessanti da tenere d'occhio dopo la pausa. Quale pilota la spunterà? Alla Mercedes, questo sembra già causare qualche attrito. Tutti contano quasi su una diatriba tra i piloti Alpine. In McLaren, Piastri potrebbe essere più vicino a Norris di quanto si pensi.

Ci sono anche alcuni piloti che siedono troppo lontani dai loro compagni di squadra. Questo vale soprattutto per De Vries e Sargeant, per i quali la differenza tra il sabato e la domenica è enorme e le loro posizioni sono già immediatamente sotto pressione. Anche Magnussen dovrà farsi avanti. Nonostante un punto, il suo compagno di squadra ha rubato la scena nelle prime tre gare. Anche le prestazioni di Stroll non sono state molto brillanti, ma ha subito un infortunio prima dell'inizio della stagione. Inoltre, non c'è alcuna possibilità che venga licenziato dal suo stesso padre.