F1 News

Analisi | La Ferrari vola in Ungheria, ma la Red Bull nasconde un trucco?

Analisi | La Ferrari vola in Ungheria, ma la Red Bull nasconde un trucco?

29-07-2022 19:46 Ultimo aggiornamento: 30-07-2022 09:27

GPblog.com

Come previsto, la Ferrari sembra avere un forte vantaggio per il Gran Premio d'Ungheria, ma la Red Bull Racing ha girato con i motori più a rilento rispetto agli altri e il meteo cambierà radicalmente. Riusciranno le Ferrari a mantenere il loro vantaggio e, in caso affermativo, a farlo fruttare?

Spesso il weekend del Gran Premio d'Ungheria serve a raccogliere lo slancio necessario per affrontare la pausa estiva. È giusto dire che la Ferrari ne ha bisogno molto più della Red Bull Racing, visto che lo scorso fine settimana in Francia il campionato ha iniziato a sfuggire a Charles Leclerc e agli italiani. I tifosi della Ferrari saranno felici di vedere la mappa del circuito. L'Hungaroring è perfettamente predisposto per la vettura Ferrari 2022, che ha l'opportunità di affrontare la pausa estiva con una marcia in più.

Tutti i risultati della sessione di prove di oggi devono essere presi con le pinze. Non solo non conosciamo i carichi di carburante e le modalità di funzionamento del motore, ma anche il meteo si presenta abbastanza anomalo. Per il resto del weekend è prevista pioggia e quindi le configurazioni saranno diverse nelle condizioni calde del venerdì rispetto alle potenziali condizioni di bagnato nel corso del weekend. Si prevede inoltre che faccia molto più freddo.

Le qualifiche

La prima della stagione 2022 ha dimostrato che le due auto principali hanno modi completamente diversi di ottenere un tempo sul giro veloce. La Red Bull Racing è estremamente forte sui rettilinei, mentre la Ferrari ha un chiaro vantaggio nelle curve. Dato che le curve sono più lente, si spende più tempo in queste sezioni e quindi sul ritmo del singolo giro la Ferrari ha dominato. Quando si arriva al giorno della gara, la Red Bull è avvantaggiata dall'utilizzo delle potenti zone DRS e da un'auto che gestisce meglio gli pneumatici.

Il circuito ungherese presenta un rettilineo relativamente corto che aiuta la Red Bull, ma non abbastanza per affrontare il resto del circuito che è molto tortuoso. Il primo e il terzo settore sono praticamente immagini speculari l'uno dell'altro. Sebbene un rettilineo sia presente in entrambi i settori, esso precede due curve molto lente nel settore tre.

 
 
 
 
 
View this post on Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

A post shared by GPblog.com (@gpblog_com)

Come previsto, la Ferrari è stata in testa alla classifica dei tempi in entrambe le sessioni di prove. Nelle FP2, sia Leclerc che Sainz hanno concluso davanti a Verstappen. Per quanto riguarda i tempi sul giro finali, ci sono quattro decimi tra Leclerc e l'olandese. Un miglioramento così netto da parte della Red Bull sembra davvero eccessivo. La pole position sembra essere nelle mani della Ferrari, anche se forse McLaren e Norris possono fare una sorpresa.

Nelle interviste post-sessione, sia Ricciardo che Norris hanno minimizzato le loro possibilità. Il tempo più veloce del pilota britannico nel primo settore gli conferisce un vantaggio significativo in questo settore. Può darsi che la McLaren abbia alzato il volume dei motori o che Norris abbia ricevuto un traino.

Di solito le Red Bull registrano le velocità più elevate nell'autovelox. Ma per una volta, sono in fondo alla classifica insieme ad AlphaTauri. Detto questo, la differenza tra la squadra più veloce(Williams) e quella più lenta (AlphaTauri) è di soli 6 km orari. E la Red Bull è solo 1 km/h dietro la media. È più che altro un'indicazione dell'assetto ad alta deportanza necessario per l'Ungheria che causa resistenza aerodinamica.