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Audi ridimensiona le aspettative per l'ingresso in F1: Hanno un vantaggio.

Audi ridimensiona le aspettative per l'ingresso in F1: "Hanno un vantaggio".

29 aprile - 20:00
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Andrea Bassini

In vista dell'arrivo di Audi nel 2026, Andreas Seidl, CEO del team di F1, parla dell'andamento del progetto Formula 1. L'ex team principal di McLaren sa che il team deve essere realistico nelle sue aspettative.

Audi è sulla buona strada

"Siamo sulla strada giusta", ha dichiarato Andreas Seidl ad Auto, Motor und Sport. "Guardando ai progressi del progetto a Neuburg, Adam Baker ha iniziato a costruire il team e l'infrastruttura di Audi Formula Racing GmbH già nel 2022. I test di tutti i componenti del motore sono iniziati nel 2023". Attualmente, il team e l'infrastruttura sono ampiamente operativi. "In combinazione con i nuovi regolamenti del 2026, dovremmo avere le condizioni ideali per iniziare bene come factory team".

Con i nuovi regolamenti del 2026, Audi si trova in un nuovo campo di gioco rispetto ad oggi. Tuttavia, questo non significa che Audi sia avvantaggiata, secondo Seidl. "Dobbiamo essere realistici. È chiaro che i produttori affermati hanno un vantaggio. Non si tratta solo di dettagli tecnici, ma anche di processi operativi".

Recentemente è stato annunciato che il pilota tedesco Nico Hülkenberg passerà alla Sauber, e quindi all'Audi, a partire dal 2025. "Ovviamente, dato l'attuale livello di prestazioni, è assolutamente importante avere la migliore combinazione di piloti possibile. Per questo motivo Nico è la scelta migliore", ha dichiarato Seidl. "Non c'è dubbio che sia veloce. Con la sua esperienza, il suo spirito di squadra e il suo grande intuito tecnico, è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno".