La Red Bull oggi davanti alla FIA: potrà tirare un sospiro di sollievo?

Oggi si saprà se l'esito del Gran Premio degli Stati Uniti potrà subire o meno un ribaltone. Oggi pomeriggio avrà luogo un'udienza in cui Haas F1, la squadra che ha presentato la protesta, dovrà convincere i commissari sportivi di aver fornito prove sufficienti per avviare un'ulteriore indagine.

L'udienza è prevista per le 15:00 CET. Se la squadra verrà ascoltata, le presunte infrazioni saranno comunque oggetto di indagine. Le eventuali sanzioni saranno comunicate in un secondo momento.

Il superamento dei limiti della pista più volte comporta penalità di tempo nella classe regina dell'automobilismo, quindi potrebbero esserci dei cambiamenti nei risultati finali.

Sesta curva

La formazione americana sostiene che diverse violazioni dei limiti della pista non sono state notate dal controllo di gara durante la corsa al Circuit of the Americas. Diversi piloti avrebbero commesso questa violazione alla curva sei. Questo è stato possibile perché non è stato possibile misurare correttamente se i piloti sono rimasti all'interno delle linee con tutte e quattro le ruote.

Alexander Albon era già stato investigato per questo, ma all'epoca i commissari sportivi non presero provvedimenti in quanto ritennero che non vi fossero prove sufficienti per "concludere in modo accurato e coerente che vi fossero state delle infrazioni". Oltre ad Albon, eventuali penalità riguarderebbero anche Sergio Perez, che di conseguenza potrebbe scendere dalla P4 alla P10.

Conseguenze importanti

Se la Haas dovesse essere nel giusto e i commissari decidessero di comminare delle penalità, ciò comporterebbe una discreta quantità di penalità di tempo. In questo caso, il solo Perez riceverebbe ben 18 penalità di cinque secondi. Nonostante ciò, rimarrebbe comunque nella top ten. Per il campionato, questo significherebbe che invece di 32 punti, avrebbe solo 21 punti di vantaggio su Lewis Hamilton.

Al contrario, Albon e Lance Stroll, anch'egli vittima di una penalità, uscirebbero dalla top ten. Subirebbero rispettivamente 15 e 16 penalità di cinque secondi. D'altro canto, piloti come George Russell, Pierre Gasly, Yuki Tsunoda, Nico Hulkenberg, Valtteri Bottas e Logan Sargeant trarrebbero notevoli vantaggi da un risultato rivisto. Hulkenberg e Bottas guadagnerebbero improvvisamente punti, mentre gli altri piloti salirebbero tutti di una posizione.

Steiner è fiducioso

Secondo Guenther Steiner, team principal della Haas, c'è la possibilità concreta che i commissari rivedano il risultato della gara. Ha dichiarato: "Ci sono informazioni disponibili e aspetteremo di vedere come reagirà la FIA una volta che avrà accesso a queste informazioni. A mio parere, dovrebbero agire, perché non ha molto senso fare delle regole se non ci sono conseguenze. Questo è il mio punto di vista personale".

"Naturalmente, rispetto il fatto che i commissari non abbiano visto le foto, il che rende difficile giudicare con certezza. Tuttavia, ora abbiamo prove convincenti".