Il dilemma dell'Alfa Romeo: è opportuno trattenere Guanyu Zhou?

L'Alfa Romeo (l'anno prossimo Sauber) si trova in un dilemma per quanto riguarda i suoi piloti per il 2024. Guanyu Zhou non ha ancora un nuovo contratto con il suo attuale datore di lavoro per il prossimo anno e sono in arrivo diversi nuovi talenti, come ad esempio il junior Theo Pourchaire e il pilota di riserva della Aston Martin Felipe Drugovich. Zhou non ha ancora certezze e quindi inizierà a valutare altre opzioni.

Zhou insieme a Bottas

Nel 2022, Zhou ha avuto un periodo difficile nella squadra svizzera. Il cinese ha ottenuto solo sei punti in tutta la stagione, mentre il compagno di squadra Bottas ne ha ottenuti ben 49. Va detto che Zhou è stato spesso afflitto da problemi meccanici con la sua Alfa Romeo. Tuttavia, tenendo conto di questo, la differenza è ancora molto grande.

In questa stagione, le cose stanno andando meglio per Zhou all'Alfa Romeo. Il pilota cinese è molto più vicino al compagno di squadra Bottas sia in qualifica che in gara. Il duello in qualifica è 7-5 (il Canada non è incluso a causa di problemi tecnici di Zhou) a favore del finlandese e in media Bottas è solo 0,045 secondi più veloce. In gara, il vantaggio di Botttas è maggiore (8-4), ma il numero di punti conquistati è molto vicino: cinque per Bottas e quattro per Zhou.

Il futuro di Zhou in F1 non è chiaro

Il futuro di Zhou in Formula 1 non è ancora chiaro. Il pilota ha debuttato in F1 nel 2022 come primo cinese in assoluto, anche grazie al grande sostegno finanziario degli sponsor. Nel 2022 il suo contratto è stato prolungato di un altro anno, ma se lo stesso accadrà nel 2024 è un grande punto interrogativo. Secondo alcune indiscrezioni, il sostegno finanziario sta diminuendo, rendendo sempre meno interessante per Alfa Romeo trattenere Zhou.

Durante la pausa estiva, il pilota dell'Alfa Romeo ha dichiarato di volere chiarezza prima della fine dell'estate, ma secondo Motorsport.com Zhou non l'ha ancora ricevuta. A causa della mancanza di certezze da parte del suo attuale datore di lavoro, Zhou comincerà a valutare altre opzioni oltre alla scuderia svizzera in Formula 1.

Chi sono i concorrenti di Zhou?

I sostituti più ovvi di Zhou all'Alfa Romeo sono attualmente il pilota di F2 Theo Pourchaire e il pilota di riserva Drugovich, secondo Motorsport.com. Il primo è legato all'Alfa Romeo grazie al programma junior ed è attualmente in testa al campionato di Formula 2. Questo è un dato che Alfa Romeo non può ovviamente ignorare e Pourchaire, in un'intervista esclusiva a GPblog, ha dichiarato di puntare (ovviamente) alla classe regina. Se il ventenne francese dovesse conquistare il titolo di F2, non gli sarà permesso di guidare un altro anno nella classe superiore a causa del regolamento. GPblog ha già elencato le altre opzioni per Pourchaire.

Felipe Drugovich è l'altro rivale di Guanyu Zhou. Il brasiliano è diventato campione di Formula 2 lo scorso anno e quindi gli è stato vietato di guidare nella classe junior a causa del regolamento. Nel 2023, quindi, il brasiliano è il pilota di riserva dell'Aston Martin, ma Drugovich non ha intenzione di passare un altro anno ai margini.

Dove può andare Zhou?

La Formula 1 ha pochi posti liberi per il 2024. Entrambi i sedili di AlphaTauri sono ancora vacanti, ma sembra improbabile che Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo non ottengano un nuovo contratto. Se ciò non dovesse accadere per qualche motivo, Liam Lawson sembra più adatto al posto libero nel "junior team" della Red Bull Racing.

Poiché a entrambi i piloti della Haas è stato concesso un altro anno con il team americano prima del weekend di Zandvoort, un'altra opzione viene meno per Zhou. Di conseguenza, l'unica altra opzione sembra essere il sedile della Williams accanto ad Alexander Albon. Infatti, Logan Sargeant non ha ancora un contratto per il 2024 e non sta ottenendo grandi risultati, anche se l'americano sta guadagnando denaro. Solo il tempo ci dirà quale sarà il futuro di Zhou in F1.