Verstappen domina il Gran Premio d'Italia partendo dal settimo posto

Il Gran Premio d'Italia ha dimostrato ancora una volta che si può fare di tutto in questa stagione, ma vince comunque Max Verstappen. L'olandese è partito dalla settima posizione e ha dominato in uno stile simile a quello del Gran Premio del Belgio di due settimane fa. Charles Leclerc è partito dalla pole position, è stato aiutato da un pitstop durante la VSC e ha comunque accumulato un ritardo di oltre 15 secondi dal suo rivale prima della safety car. George Russell ha resistito difendendo il terzo posto.

Verstappen vince la sua undicesima gara della stagione e raggiunge il numero di vittorie che Lewis Hamilton è riuscito a ottenere in una stagione. Gli mancano due vittorie per raggiungere il record di tutti i tempi stabilito da Sebastian Vettel e Michael Schumacher rispettivamente nel 2013 e nel 2004. Verstappen allunga il suo vantaggio nel Campionato del Mondo e ora aspetta solo che la matematica ufficializzi il suo secondo titolo.

La Mercedes ha avuto ancora una volta un buon passo di gara. Hamilton è partito dal 19° posto in griglia e si è fatto strada fino ai primi cinque. Perez è risalito di sette posizioni e avrebbe potuto finire più in alto, ma la Red Bull lo ha fermato a dieci giri dalla fine. Al suo debutto, De Vries si è classificato 9°, un posto dietro a Pierre Gasly. Lando Norris ha concluso al settimo posto.

Griglia rimescolata

La Formula 1 ha reso omaggio alla Regina Elisabetta II prima della gara con un minuto di silenzio dopo la sua morte avvenuta la settimana del Gran Premio. Per la seconda volta in questa stagione di Formula 1, una griglia incerta ha aumentato l'attesa per un Gran Premio. Circa la metà dei piloti è stata colpita da penalità, compreso il leader del Campionato del Mondo Max Verstappen che è partito in settima posizione. Charles Leclerc è partito dalla pole position nel Gran Premio di casa della Ferrari, mentre Carlos Sainz è dovuto partire dalle retrovie.

George Russell è partito dalla prima fila, mentre la McLaren ha occupato interamente la seconda fila. Verstappen si è schierato accanto a un connazionale per la prima volta nella storia: Nyck de Vries ha sostituito Alex Albon. Albon non ha partecipato a causa di un intervento chirurgico d'urgenza all'appendice. La maggior parte dello schieramento ha scelto di partire con le gomme medie, a parte l'intera prima fila, Verstappen e De Vries.

Leclerc ha controllato la testa della corsa alla prima curva, mentre Russell ha dovuto tagliare la chicane. Norris ha avuto una pessima partenza ed è stato fortunato a non essere colpito mentre i piloti cercavano di evitarlo. Alla fine del primo giro, Verstappen si era portato in terza posizione e ha impiegato altri tre giri prima di superare Russell per la seconda posizione. L'olandese inizia così il suo inseguimento su Leclerc che aveva un vantaggio di due secondi.

Dalle retrovie, Sainz si è fatto gradualmente strada con anche un piccolo contatto con il rivale Perez. Al decimo giro lo spagnolo era settimo, mentre Perez era ventesimo a causa di un pitstop per montare le hard e di un piccolo incendio ai freni.

Ferrari ai box per prima

Sebastian Vettel è stato il primo a ritirarsi per problemi di alimentazione. Una safety car virtuale è stata annunciata subito dopo che i piloti avevano superato i box. Verstappen è passato una seconda volta, ma la Ferrari ha fatto rientrare Leclerc dopo avergli posto alcune domande via radio. Mentre si trovava nella corsia dei box, la bandiera è diventata verde. La Ferrari ha montato le gomme medie su Leclerc a 40 giri dalla fine.

Dopo circa dieci giri, la Ferrari ha confermato che Leclerc sarebbe passato al piano C. Nel frattempo, Verstappen ha continuato ad aumentare il distacco con un buon ritmo con le gomme morbide. Al 26° giro la Red Bull ha fermato l'olandese per montare le gomme medie. Leclerc aveva un vantaggio di dieci secondi, probabilmente solo grazie al tempo guadagnato durante il pitstop durante la VSC.

Leclerc ha effettuato il pit stop al 34° giro per montare le gomme morbide. La Ferrari lo ha posizionato davanti a Russell per tenerlo in terza posizione. Aveva 20 secondi da recuperare a 19 giri dalla fine. Il ritmo di Verstappen è stato tale che Leclerc non riesce a ridurre il distacco. Con lo srop di Daniel Ricciardo in pista, la safety car è uscita a cinque giri dalla fine e la gara è terminata sotto la safety car.