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Com'era andato il Gran Premio d'Australia lo scorso anno?

Com'era andato il Gran Premio d'Australia lo scorso anno?

16 marzo - 11:03

Simone Tommasi

Un'altra settimana e il circus della F1 tornerà sul circuito di Melbourne, in Australia. Lo scorso anno la gara non era partita in modo emozionante, ma il finale è stato ricco di pathos. Ecco un piccolo riassunto di com'era andata la gara.

Primo giro

Anche la partenza a Melbourne non è andata completamente liscia. Charles Leclerc si è scontrato con una Aston Martin ed è finito nella ghiaia. Safety car numero uno e fine della gara per il monegasco, che non è riuscito a far ripartire la sua auto.

Settimo giro

Poco dopo la ripartenza, c'è stato un altro problema. Alex Albon ha perso il controllo dell'auto, è finito nella ghiaia e ha colpito il muro di gomme. Con tutta la ghiaia e, ovviamente, l'auto di Albon in pista, è stata richiesta un'altra safety car. La seconda della gara.

Un giro dopo è scattata la bandiera rossa. In questo modo i commissari hanno avuto tutto lo spazio per pulire la pista e l'auto è stata rimossa in sicurezza. Molti team hanno commesso un errore scegliendo di recarsi ai box durante la breve safety car.

18° giro

Fine della gara per George Russell. Il motore del britannico ha avuto un problema sul rettilineo e Russell ha dovuto fermare la sua auto. C'è stata una safety car virtuale.

Successivamente, la gara è proseguita senza problemi per molto tempo. Al 47° giro, Max Verstappen ha commesso un raro errore. Non è riuscito a mantenere la sua auto in pista alla penultima curva, finendo per passare brevemente sull'erba. Nonostante questo, il vantaggio dell'olandese non è stato compromesso.

53° giro

Kevin Magnussen ha perso la ruota posteriore destra dopo aver toccato il muro. Bernd Mayländer è entrato in pista per la terza volta e circa due giri dopo è stata sventolata la bandiera rossa.

57° giro

Al via dunque un breve sprint finale. Verstappen era in pole position a due giri dalla fine. La ripartenza per molti piloti è durata poco più di due curve. De Vries e Alonso sono andati in testacoda. Perez ha dovuto passare sulla ghiaia e, come se non bastasse, le due Alpine si sono scontrate. Bandiera rossa numero tre! Si è trattato di un evento unico per un Gran Premio di Formula Uno.

Giro 58

Si è deciso di far svolgere l'ultimo giro di gara dietro la safety car. L'ordine dei piloti è stato ripristinato a prima della bandiera rossa. Così Max Verstappen è riuscito a trasformare la sua "pole" in una vittoria, Hamilton ha concluso al secondo posto e Alonso ha ottenuto un podio per l'Aston Martin.