Carlos Sainz conquista il primo posto nelle FP1 del Gran Premio di Monaco

Carlos Sainz si è piazzato in cima al resto della griglia nelle FP1 del Gran Premio di Monaco, con un tempo sul giro di 1:13.372. Il pilota della Ferrari ha preceduto Fernando Alonso e Lewis Hamilton in una classifica dei tempi in continua evoluzione per tutta l'ora.

Ci sono state due bandiere rosse durante la sessione, con Alex Albon e Nico Hulkenberg che si sono scontrati con le barriere. Il pilota della Williams ha colpito la barriera a Saint Devote a tre minuti dalla fine, ponendo fine alla sessione, mentre il pilota della Haas ne ha solo sfiorata una alla chicane Nouvelle, facendo scoppiare la sua posteriore sinistra. Tuttavia, il tedesco è riuscito a tornare, seppur faticosamente, ai box.

La sessione di prove è stata un 60 minuti di lamentele, a quanto pare. Fin dall'inizio, Max Verstappen e George Russell si sono espressi in modo molto esplicito alla radio del team, dichiarando i loro problemi con l'auto sul circuito di Monaco. I due sono rimasti ai box per un lungo periodo di tempo e la squadra ha apportato delle modifiche, ma Verstappen è stato in grado di sfruttarle meglio rispetto a Russell.

L'olandese ha sfiorato il podio ma ha concluso in sesta posizione, mentre il britannico ha faticato molto rispetto al suo compagno di squadra Hamilton e ha concluso fuori dalla top 10, al 15° posto.

Anche Logan Sargeant, il debuttante della Williams, ha avuto di che lamentarsi, ma per un problema alla sua auto mentre attraversava la sezione del tunnel. Fortunatamente, l'americano è riuscito a superare i settori 2 e 3 e a rientrare ai box.

Come previsto, c'era molto traffico su tutto il circuito e ci sono stati alcuni incidenti. Valtteri Bottas si è quasi scontrato con una Red Bull verso la metà della FP1 e altri piloti hanno dichiarato la loro frustrazione alla radio del team.

Sergio Perez e Charles Leclerc hanno lottato per entrare nella top 10, ma piccoli errori dei piloti hanno fatto sì che i potenziali giri di testa venissero interrotti e i due hanno concluso rispettivamente in quarta e quinta posizione.

Lando Norris, Esteban Ocon e Lance Stroll hanno completato la top 10, ma chi è rimasto fuori era in ritardo di pochissimo.