L'organizzatore del GP degli Stati Uniti spera di avere un proprio pilota in futuro: "Una svolta".

Logan Sargeant farà il suo debutto nelle prime prove libere con la Williams al Gran Premio degli Stati Uniti. Il promotore del Circuito delle Americhe, Bobby Epstein, ritiene che sia un'ottima notizia, ma pensa che la Formula Uno abbia bisogno di un pilota americano in grado di vincere Gran Premi per portare lo sport al livello successivo in America.

Sargeant sta impressionando nella sua stagione di debutto in Formula 2 e il giovane americano potrebbe avere la possibilità di ottenere un posto alla Williams per il 2023. La squadra aveva pianificato l'arrivo di Oscar Piastri, ma è probabile che l'australiano si trasferisca inaspettatamente alla McLaren. Questo significa che improvvisamente si è liberato un posto nella squadra britannica.

Secondo l'organizzatore del COTA, la sola partecipazione di un pilota americano non sarà sufficiente a rendere lo sport più popolare negli Stati Uniti. "È fantastico, ma sarà ancora meglio quando parteciperà alle gare della domenica", ha dichiarato a Racer.com. Epstein ritiene che sia fantastico avere la Haas in F! come team americano, ma un pilota sarebbe ancora meglio.

Un pilota americano sarebbe più importante di Netflix

"Credo che gli americani mostreranno un certo orgoglio nell'avere un pilota americano in F1, ma credo che ci sarà molto sostegno se avremo un pilota vincente in F1. C'è una differenza. Penso che ci vorrà ancora qualche anno, ma di certo sarebbe una grande svolta. Sarebbe più efficace di Netflix", afferma l'americano.