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Grand Prix

United States Grand Prix


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Gran Premio degli Stati Uniti

Il Gran Premio degli Stati Uniti si svolge dal 2012 nel cosiddetto Circuito delle Americhe (o COTA, Circuit Of The Americas), situato nella città di Austin, in Texas. Dopo la pausa dovuta al Covid-19 nel 2020 e la vittoria di Max Verstappen nel 2021, il Circuito delle Americhe non rappresenta più l’unico appuntamento annuale negli Stati Uniti per la Formula 1. Nel 2022 troviamo a fargli compagnia anche il Gran Premio di Miami, mentre dal 2023 vedremo anche l’inedito Gran Premio di Las Vegas.

Guida al circuito delle Americhe

Il Circuito delle Americhe è lungo 5,5 km (3,4 miglia) e conta 20 curve, la prima delle quali è un tornante dopo il rettilineo d'arrivo. La velocità viene aumentata per una rapida curva 2. Dopo di che, arriva una sezione veloce e tecnica. Le curve 3-5 formano una "S" sinistra-destra-sinistra, seguita dalla lunga e tortuosa T6, che conclude il primo settore.

Si scala in quinta alla curva 7, si mantiene la marcia per un'altra curva lunga alla curva 8 e si scala per l'ingannevole curva 9, una stretta curva a sinistra. Un’altra leggera curva a sinistra e si dà gas, per poi tornare a rallentare per un altro tornante alla curva 11.

Il DRS vi farà raggiungere velocità ben superiori alle 200 miglia orarie fino al tornante successivo. Il tratto precedente alla curva 13 termina il secondo settore e rappresenta l'inizio della seconda parte curvilinea del circuito.

Le curve 13 e 14 costituiscono una doppia curva a destra seguita da una tripla curva a sinistra che rallenta man mano che avanza. Le curve 16, 17 e 18 sono praticamente un unico lungo ovale a sinistra, prima di arrivare alle due curve finali. Si passa in quinta e si lancia l'auto verso l'apice della curva 19, cercando di ottenere la massima velocità di uscita possibile per la lenta curva 20. Una volta attivato il DRS, si supera la partenza/il traguardo.

Storia della gara

Anche se molte gare sono state definite Gran Premio degli Stati Uniti pur non facendo parte del calendario di Formula 1, la prima gara di F1 si tenne a Sebring nel 1959. In quell'anno vinse Bruce McLaren, che in seguito avrebbe formato il team McLaren, per il team Cooper F1.

Dopo un anno a Riverside in California, il Gran Premio degli Stati Uniti trovò la sua casa a Watkins Glen, dove sarebbe rimasto per esattamente 20 GP. Molti grandi come Stirling Moss, Jim Clark, Graham Hill, Jackie Stewart, Emerson Fittipaldi, Niki Lauda e James Hunt hanno vinto sul famoso circuito, con l'americano Mario Andretti che una volta raggiunse la pole position ma si ritirò durante la gara.

Dopo il 1980, i debiti non poterono più essere pagati e l'evento dovette essere abbandonato, finché non tornò nel 1989 per tre anni a Phoenix. Tutte e tre le gare furono vinte dalla McLaren, con Alain Prost che ne vinse una e Ayrton Senna due. Dopo il 1991, però, l'evento scomparve dal campionato mondiale di F1 per altri nove anni.

Indianapolis divenne sede nel 2000 e lo avrebbe ospitato per un totale di otto volte. Michael Schumacher vinse cinque delle otto gare per la Ferrari, con la gara del 2005 che fu particolarmente degna di nota. Sette squadre si ritirarono dalla gara perché utilizzavano pneumatici Michelin che presentavano problemi di sicurezza, lasciando solo sei vetture in gara.

Dopo essere stato cancellato nel 2008, è stato costruito un nuovo circuito per ospitare il GP degli Stati Uniti a partire dal 2012: il Circuit of the Americas. Lewis Hamilton, che è l'unico pilota ad aver vinto il Gran Premio degli Stati Uniti su circuiti diversi, ha vinto cinque delle otto gare disputate al Circuito delle Americhe da quando la F1 vi si è trasferita. Il suo totale di sei vittorie è superiore a quello di qualsiasi altro pilota - Michael Schumacher è secondo con cinque.

L’edizione 2021 del Gran Premio degli Stati Uniti

Dopo la pole position conquistata nel weekend di qualifica, Max Verstappen viene superato ai nastri di partenza dal rivale Lewis Hamilton, che vuole giocarsi le sue chance per conquistare il mondiale. Le cose sembrano andare bene per il britannico, mentre il pilota olandese è costretto a un cambio gomme già al decimo giro.Verstappen recupera presto terreno, piazzandosi in seconda posizione, con alle spalle Pérez, Leclerc, Bottas e Ricciardo. L’olandese riuscirà a riconquistare la prima posizione qualche giro dopo, mentre Hamilton è bloccato nel traffico in seguito allo stop ai box. 

Il britannico riuscirà a recuperare fino al secondo posto, alle spalle di Verstappen, che ha così la possibilità di prendere qualche punto di vantaggio in ottica mondiale. A completare il podio troviamo Sergio Pérez. Le Ferrari di Leclerc e Sainz chiudono il Gran Premio degli Stati Uniti rispettivamente al quarto e settimo posto.

Come sarà il weekend di gara?

Le FP1 inizieranno il 21 ottobre alle 21:00, mentre le FP2 avranno inizio a mezzanotte. Le qualifiche inizieranno sabato 22 ottobre a mezzanotte, la gara domenica 23 ottobre alle 21:00. 

Come seguire il Gran Premio delle Americhe?

Come negli anni precedenti, il Gran Premio degli Stati Uniti può essere seguito in diretta nel liveblog di GPblog a partire da mezz'ora prima dell'inizio della gara. L'orario di inizio del Gran Premio degli Stati Uniti è alle 21:00 e la gara può essere seguita in diretta anche su Sky Sport F1 e NOW.