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Analisi di lungo periodo | La Ferrari sembra farla da padrona, ma la Red Bull dà pochi indizi

Analisi di lungo periodo | La Ferrari sembra farla da padrona, ma la Red Bull dà pochi indizi

29-07-2022 22:19 Ultimo aggiornamento: 30-07-2022 17:12

GPblog.com

Dopo le prime sessioni di prove libere del Gran Premio d'Ungheria di venerdì, la Ferrari sembra essere la squadra da battere domenica. Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno fatto registrare tempi veloci e sono stati particolarmente forti rispetto alla concorrenza nei long run.

Ferrari e McLaren sembrano veloci

Entrambe le sessioni di prove libere sono state "vinte" da un pilota Ferrari. Charles Leclerc ha ottenuto il miglior tempo nelle FP2 e Carlos Sainz ha fatto lo stesso nelle FP1. Max Verstappen era presente all'inizio del pomeriggio, ma si è dovuto accontentare di un quarto tempo nella seconda sessione. Quando si analizzano i long run di questa stagione di solito si guarda ai risultati di Ferrari e Red Bull, ma a giudicare dalla sessione di venerdì anche McLaren sembra essere veloce.

Helmut Marko, consulente della Red Bull, ha definito spaventoso il ritmo della Ferrari dopo le prove. Anche se Verstappen è arrivato a un buon decimo dal miglior tempo di Sainz nelle FP1 e a soli tre decimi dal miglior tempo nelle FP2, sembra che il divario sarà molto più grande domenica. I tempi più veloci sono stati ottenuti con le gomme rosse e morbide, quindi le differenze che vedremo nei tempi migliori si rifletteranno soprattutto nei tempi dei singoli giri. Nei giri più lunghi, la Ferrari potrebbe schiacciare la concorrenza.

La Red Bull dà poche indicazioni

Le caratteristiche dell'Hungaroring si adattano molto bene alla Ferrari F1-75; con un solo rettilineo più lungo e molte curve, l'alto livello di deportanza della Ferrari si rivela utile. Mentre la velocità e la costanza della Ferrari sono apparse buone, quelle della Red Bull lo sono state meno. La squadra ha avuto una preparazione un po' più disordinata rispetto alla squadra italiana. Nel tentativo di avvicinarsi alla Ferrari, il team ha armeggiato con la RB18 tra una sessione di prove e l'altra. La cosa si è ritorta contro, aumentando il divario e non dando un'idea precisa della velocità a lungo termine. Da quello che abbiamo visto, la Ferrari è la squadra più veloce, ma forse la Red Bull troverà qualcosa di nuovo nelle FP3 di domani e ci sorprenderà.

La pioggia e la strategia degli pneumatici potrebbero neutralizzare il vantaggio della Ferrari

La salvezza per la Red Bull potrebbe essere rappresentata dall'eventualità che le gomme più dure si rivelino inutili e che vengano utilizzate per la gara le gomme rosse e gialle. Con la gomma rossa abbiamo visto che la Red Bull, a patto che la messa a punto sia corretta, non ha bisogno di essere particolarmente indietro. Durante le prove, la differenza di tempo tra il pneumatico bianco e quello rosso era piuttosto elevata. Tra le due mescole c'erano non meno di 2,5 secondi. Gli ingegneri non se lo aspettavano. L'ingegnere di Alpine Alan Permane ha detto a Auto Motor und Sport: "Questo è il momento in cui si inizia a pensare a una doppietta con uno pneumatico morbido".

La McLaren è stata la grande sorpresa e già nelle FP1 sembrava essere veloce e si è piazzata davanti, e nelle FP2 Lando Norris ha fatto lo stesso. Il britannico ha registrato il secondo tempo. Sebbene il team consideri il venerdì come una buona base e stia cercando di aumentare la velocità per mantenere il collegamento con i primi, Norris pensa che la pole position non sia possibile. Con il ritmo di gara, la McLaren potrebbe avere più fortuna. L'aggiornamento aerodinamico che il team ha portato in Francia sembra funzionare bene in Ungheria.

Dato che dopo il venerdì è difficile dire qualcosa sul passo della Red Bull nel lungo periodo, continuiamo a ritenere che la Ferrari sarà la squadra più veloce in questo fine settimana. La strategia dei pneumatici sarà interessante, in quanto le gomme non si stanno comportando come previsto. Mario Isola di Pirelli prevede che le fluttuazioni delle prestazioni degli pneumatici non potranno che peggiorare con il raffreddamento delle temperature. Il meteo di questo weekend in Ungheria giocherà quindi un ruolo importante. Oggi ha fatto molto caldo in pista, domani pioverà a dirotto e domenica si preannuncia una giornata molto fredda. Si tratta di una situazione molto difficile per i meccanici, gli ingegneri e gli strateghi, ma per i fan queste difficoltà e incertezze renderanno senza dubbio emozionante il weekend di F1.