Le frustrazioni di Verstappen risolte? 'Questa è una buona soluzione'

Quando iniziano un giro veloce, i piloti rallentano nella pitlane o in pista per creare un buon distacco dall'auto che li precede. È un problema ben noto in Formula 1. Anche la sessione di qualifiche del Bahrain ha visto ripetersi questo fenomeno.

Si è visto più volte durante le qualifiche. Queste azioni a volte hanno portato a situazioni pericolose, con una lunga coda di piloti improvvisamente fermi in mezzo alla pista.

Stare fermi in pista causa molte frustrazioni

Abbiamo sentito i piloti lamentarsi spesso di questo problema e durante le qualifiche in Bahrain non è stato diverso. La FIA ha già testato diverse soluzioni a questo problema. Ad esempio, non era consentito fermarsi nella pitlane, ma poi il problema si è spostato in pista. In Bahrain si sono create code di piloti nella pitlane. Questo ha causato frustrazione a Max Verstappen, che è dovuto rimanere quasi fermo. Questo provoca il surriscaldamento dell'auto.

Tuttavia, i piloti sono soddisfatti di come è stato gestito il problema questo weekend, anche se ovviamente c'è sempre spazio per migliorare. Ad esempio, il pilota della Red Bull Racing Max Verstappen ha dichiarato quanto segue: "Penso che questo sia il modo più sicuro di affrontare la questione. Voglio dire, probabilmente non è l'ideale, ma preferisco che le auto si fermino nella corsia dei box piuttosto che sul rettilineo o all'ultima curva. Quindi, al momento, credo che questa sia la soluzione migliore. Ma continuiamo a cercare di migliorare le cose".

Il pilota della Ferrari Charles Leclerc è pienamente d'accordo con l'olandese. "Sì, sono completamente d'accordo. Credo che ieri la FIA abbia proposto un nuovo sistema che non era esattamente quello che volevamo. Quindi abbiamo chiesto di tornare al sistema dell'anno scorso. Quindi è un processo continuo in cui stiamo cercando di trovare il sistema migliore. Ma come ha detto Max, credo che a un certo punto si debba rallentare, ed è molto meglio farlo nella corsia dei box che in pista. Quindi credo che sia la soluzione migliore che abbiamo al momento". Anche il pilota della Mercedes George Russell è d'accordo. "Sì, sono d'accordo con te", ha detto.