tag-background-image

Grand Prix

Bahrain Grand Prix


city
-
Lunghezza del circuito
-
rounds count
-
fastest lap
-

Gran Premio del Bahrain

Il Gran Premio del Bahrein 2024 aprirà la stagione di Formula 1. Il circuito internazionale del Bahrein si trova a circa 30 chilometri dalla capitale Manama. Durante il Gran Premio non solo i motori saranno spinti al limite nel deserto di Sakhir, ma sotto i riflettori i piloti dovranno anche rimanere glaciali nonostante le temperature bollenti.

Il Gran Premio del Bahrein 2024

Nel bel mezzo del deserto, i piloti hanno solo pochi giorni per abituarsi al clima del Bahrein. Dovranno adattarsi rapidamente, poiché la prima gara del calendario di Formula 1 li chiama ad essere molto veloci sui rettilinei. Il Bahrein è caratterizzato da quattro lunghi tratti di rettilineo dove emergono i motori più potenti.

Nel 2004 i piloti di Formula 1 hanno corso per la prima volta su questo circuito, allora terzo GP del calendario, subito dopo il Gran Premio di Shanghai. All'epoca si trattava della prima gara di Formula 1 in Medio Oriente. La gara si svolgeva di giorno, ma dal 2014 si svolge di notte, sotto le luci dei riflettori.

Il circuito del Bahrein è stato progettato da Hermann Tilke. Il suo tratto distintivo sono naturalmente i suoi rettilinei, dove il motore è più importante del telaio, un vero e proprio test per vedere quale dei quattro costruttori ha fatto più progressi durante l'inverno!

Guida al Bahrain International Circuit

La linea di partenza/arrivo del Bahrain International Circuit si trova a circa metà del rettilineo dei box. Da lì i piloti si dirigono verso la prima curva, ora denominata "Michael Schumacher Turn", che rappresenta un'ottima opportunità di sorpasso dopo il lungo rettilineo dei box con DRS.

Le chicane delle curve 2 e 3 vanno affrontate a tutta velocità e portano verso la curva 4, una curva molto ampia che si estende per circa 30 metri, offrendo numerose possibilità di sorpasso. Le curve 5, 6 e 7 formano una "S" di curve ad alta velocità fino al tornante a destra della curva 8.

I piloti svoltano poi a sinistra alle curve 9 e 10, che sono curve cieche, dove è essenziale frenare al momento giusto per evitare di sperimentare un bloccaggio. Si arriva così al rettilineo posteriore del tracciato e all'altra sezione DRS che offre un'altra buona opportunità di sorpasso alla curva 11.

La curva 12 è una svolta a destra da fare a grande velocità, prima di rallentare per ottenere un buon ingresso sul rettilineo dopo la curva 13. Una frenata al momento giusto nelle curve 14 e 15 può consentire ai piloti di affrontare a tutta velocità la 15 e il rettilineo dei box in modo da arrivare alla velocità di punta.

Storia della gara

Nel 2004 Michael Schumacher vinse il primo GP del Bahrein. Nonostante i lavori del circuito non fossero ancora stati completati, si ritenne comunque di potervi correre.

Nel 2005 la pista fu leggermente riallineata alla curva 4, riducendo di 5 metri la lunghezza complessiva del circuito. Fernando Alonso vinse la gara nel 2005, conquistando poi il campionato, e nel 2006, dopo un'avvincente battaglia con Michael Schumacher, prima che Felipe Massa vincesse nel 2007 e nel 2008.

Nel 2009 ha vinto Jenson Button con la sua Brawn GP. Nel 2010 è stato utilizzato il layout del "Circuito Endurance". Questo cambiamento ha fatto sì che la pista diventasse lunga 6,299 km rispetto ai 5,412 km del tracciato normale, aggiungendo alcune curve in più dopo la curva 4 prima di tornare sul tracciato originale.

A causa delle sommosse che hanno scosso il Bahrain nel 2011, il Gran Premio è stato cancellato, sperando di poterlo riprogrammare più avanti nel corso dell'anno, ma anche questa opzione è stata poi scartata.

Nonostante le proteste che chiedevano l’annullamento della gara del 2012, questa si è svolta sul tracciato originale utilizzato prima del 2010 e ha visto la prima delle quattro vittorie di Sebastian Vettel al Bahrain International Circuit, a cui si sono poi sommate quelle del 2013, 2017 e 2018.

Nel 2014 la gara è passata dall’essere una gara diurna allo svolgersi sotto le luci dei riflettori, inizialmente per celebrare il decimo anno della Formula 1 sul circuito. In questa gara si è verificato un grave incidente tra Pastor Maldonado ed Esteban Gutierrez, in cui il messicano è finito con le ruote all’aria.

Dal 2014 tutte le gare si sono svolte in notturna e sono state dominate dalla Mercedes fino al 2016, poi da Vettel e dalla Ferrari nelle due edizioni successive, mentre nel 2019 ha vinto nuovamente Lewis Hamilton. 

L’edizione 2020 è stata spostata alla fine della stagione a causa del coronavirus. Anche in questo caso, Hamilton ha terminato la gara in prima posizione, ma Romain Grosjean è stato il vero vincitore di giornata, dopo essere sopravvissuto ad uno spaventoso incidente. Nel 2020 il circus della F1 è rimasto in Bahrain anche per un secondo Gran Premio, disputato utilizzando l'anello esterno e denominato Gran Premio di Sakhir. 

Nel 2021 si è arrivati a tre successi di fila di Lewis Hamilton, mentre nel 2022 la Ferrari ha conquistato una doppietta, con Charles Leclerc in testa e Carlos Sainz in seconda posizione. Infine, lo scorso anno è stato il campione in carica Max Verstappen a finire davanti a tutti.

Come sarà il weekend di gara del Gran Premio del Bahrein?

Le prime due sessioni di prove in Bahrain si svolgeranno il 29 febbraio con le prime prove libere sotto la luce del sole. Le prove libere 3 e le qualifiche si svolgeranno sabato 1° marzo, mentre la gara del 2 inizierà sotto i riflettori, alle 18:00 ora locale (16:00 in Italia), con i vincitori che festeggeranno poi fino a notte fonda.