Le possibili dimissioni di Binotto dovevano avvenire prima: "Semplicemente imbarazzanti".

La Gazzetta dello Sport ha riportato che Binotto potrebbe essere licenziato dalla Ferrari. L'attuale team principal dovrebbe essere sostituito da Fred Vasseur, che ricopre lo stesso ruolo in Alfa Romeo, a gennaio. Nel frattempo, la squadra stessa ha rivelato in un comunicato che le voci sono infondate. Robert Doornbos ritiene che le teste debbano comunque saltare all'interno del team, poiché le prestazioni sono negative sia per la Formula 1 che per l'immagine della Ferrari.

All'inizio della stagione era chiaro che la lotta per il titolo di quest'anno sarebbe stata tra Ferrari e Red Bull Racing. Tuttavia, la squadra italiana ha gettato al vento le possibilità titolo a causa di diversi errori strategici e della scarsa affidabilità della vettura. Il fatto che Binotto possa andarsene non è una sorpresa. Da tempo si dice che è necessaria una ristrutturazione all'interno della squadra se la Ferrari vuole vincere un titolo mondiale in futuro.

"Trovo ancora incredibile che non sia stato fatto alcun cambiamento di gestione durante la pausa estiva e che non sia stato sostituito ancora nessuno. Certo, sembra una cosa feroce, ma succede anche in altre organizzazioni che falliscono nelle prestazioni. Finché non ci sono conseguenze, gli errori continuano ad accumularsi", scrive l'ex pilota di F1 Doornbos nella sua rubrica su TopGear.

Le prestazioni della Ferrari fanno male allo sport

Al Gran Premio del Brasile, la Mercedes è riuscita a piazzarsi davanti alla Ferrari con una doppietta. Questo ha rimesso la squadra di Lewis Hamilton e George Russell in gara con il team italiano per il secondo posto nel mondiale costruttori. Se Ferrari perderà anche il secondo posto dopo il titolo, sarà una totale delusione.

Doornbos ha già previsto nella sua rubrica che presto qualcuno dovrà lasciare la Ferrari. "Al momento è imbarazzante, quindi credo che le cose cambieranno durante la pausa invernale. Le prestazioni sono negative per lo sport e anche per l'immagine della Ferrari. A mio parere, non si può andare avanti così".