C'è stata molta confusione e incredulità alla Red Bull Racing quando è stato annunciato che Max Verstappen aveva conquistato il suo secondo titolo mondiale grazie alla vittoria in Giappone. Il team principal Christian Horner ha dichiarato in seguito di essere rimasto sorpreso e di essere stato in dubbio sul numero di punti assegnati.

Il Gran Premio del Giappone sembrava destinato a svolgersi in gran parte sull'asciutto, ma la pioggia ha provocato una partenza caotica che alla fine ha portato alla bandiera rossa. Alla fine sono stati percorsi almeno quaranta minuti e Verstappen ha tagliato il traguardo da vincitore. Leclerc si è piazzato secondo, ma è sceso al terzo posto a causa di una penalità, dando a Sergio Perez il secondo posto. Verstappen e la Red Bull non si sarebbero aggiudicati il titolo mondiale perché la FIA avrebbe contato la metà punti e a Verstappen sarebbe mancato un punto. Il regolamento si è rivelato invece diverso, permettendo a Verstappen di assicurarsi il suo secondo titolo. Questo per lo stupore del team principal Horner.

Nel comunicato stampa della Red Bull Racing dopo la gara, l'orgoglioso boss del team ha reagito alla bizzarra gara: "Che gara! Alla fine non eravamo sicuri che ci sarebbero stati assegnati tutti i punti, ma finire in questo modo va oltre i nostri sogni più sfrenati".

Speciale

Verstappen ha dominato per tutta la stagione e anche domenica, durante la gara, l'olandese è riuscito ad aumentare il suo vantaggio di ben 27 secondi sul numero due. Questa vittoria è molto speciale anche per Horner: "Questa è la nostra 14esima vittoria, un record per la squadra, ed è l'esempio di come lui e la squadra abbiano raggiunto un livello superiore in ogni gara", ha dichiarato il team principal della Red Bull. Horner ha aggiunto di essere incredibilmente orgoglioso e grato per tutto il duro lavoro di Verstappen e del team, sia in pista che a Milton Keynes, e ha anche ringraziato tutti i partner per il loro aiuto nel rendere possibile tutto questo. "Raggiungere questo campionato è davvero speciale e farlo qui in Giappone con Honda lo rende ancora più speciale".

Anche il compagno di squadra di Verstappen, Perez, si è dimostrato indispensabile per Verstappen anche in questa gara e Horner si dice impressionato dalla stagione del messicano."È secondo in campionato e stiamo tutti lavorando duramente per mantenerlo lì. Allo stesso modo, stiamo lavorando per portare a casa il Campionato Costruttori dopo otto lunghi anni. Quindi la stagione non è affatto finita, ci sono ancora molte gare da fare e non vediamo l'ora di tornare a gareggiare ad Austin."