"C'è chi pensa che l'affaire Herta sia un diversivo per i media"

Colton Herta è in cima alla lista dei desideri di Helmut Marko per succedere a Pierre Gasly in AlphaTauri. Il francese potrebbe andarsene solo se si riuscisse a portare a Faenza Herta, ma dato che il pilota di IndyCar non ha ancora la superlicenza, si tratta di un'operazione difficile. Nel frattempo, c'è anche chi pensa che la Red Bull Racing stia facendo un gran parlare con i media dell'opportunità o meno di attirare Herta per creare un diversivo.

La Red Bull sta giocando?

Per mesi l'annuncio della collaborazione tra Red Bull e Porsche è sembrato una questione di tempo, ma alla fine è emerso un problema. Porsche voleva avere molta voce in capitolo nella squadra, ma la scuderia austriaca voleva mantenere il controllo. Questo è stato uno dei motivi per cui l'accordo è saltato. La pubblicità negativa di questa vicenda non è stata eccessiva, e questo potrebbe avere a che fare con il fatto che ultimamente i media hanno parlato molto di Herta.

"Alcuni pensano che l'intera faccenda di Colton Herta sia un gigantesco diversivo per distrarre i media mentre Porsche e Red Bull si lasciano andare a un'altra storia. Senza tutte le speculazioni su Gasly e Herta, la relazione tra Porsche e Red Bull (che ha tutta l'aria di essere un'avventura che si è esaurita in fretta dopo che Red Bull ha conosciuto i genitori di Porsche) sarebbe stata in prima pagina. Ora non lo è più", scrive Saward in un articolo sul suo blog.

Secondo il giornalista di Formula Uno, un passaggio di Herta alla AlphaTauri è sempre stato praticamente irrealizzabile. Infatti, cita il fatto che Herta è semplicemente sotto contratto con la Andretti per il 2023 e che l'americano non ha una superlicenza. Secondo Saward, cercare di cambiare le regole relative alla superlicenza non ha senso, in quanto la FIA non vuole creare precedenti o minare la struttura stessa che garantisce a questo sport un numero di piloti di alto livello mai visto prima.

Marko non perde le speranze

Tuttavia, Marko sostiene che né lui né Red Bull stanno cercando di cambiare le regole. Parlando con il sito tedesco F1 Insider, ha dichiarato:"Non si tratta di stravolgere o introdurre una nuova regola, come sostengono alcuni rivali". Marko ha invocato le regole aggiuntive create a causa del coronavirus e delle cosiddette cause di forza maggiore. Tuttavia, il primo tentativo di ottenere la dispensa per Herta è fallito la scorsa settimana.