Hill sulla penalità ad Alonso: "Queste azioni fanno parte del gioco".

Damon Hill ha espresso sorpresa per la penalità inflitta a Fernando Alonso al termine del Gran Premio d'Australia. Secondo i commissari, il pilota dell'Aston Martin ha avuto un ruolo decisivo nell'incidente che ha coinvolto George Russell. Hill la trova un po' pesante e sostiene che il compito di un pilota è anche quello di fare cose inaspettate.

Il verdetto dei commissari ha stabilito che Alonso ha frenato 100 metri prima di quanto avesse fatto fino a quel momento della gara. Lo spagnolo ha anche frenato molto leggermente in un punto in cui non l'aveva fatto prima. Tuttavia, la frenata non è stata il fattore principale del rallentamento, bensì il fatto che Alonso abbia scalato le marce prima. Secondo i commissari, Alonso ha guidato più lentamente del necessario, mettendo in pericolo un altro pilota.

Le gare sono fatte di cose inaspettate

Hill la vede in modo leggermente diverso. "George si è sorpreso, mi è sembrato molto sorpreso di trovare la velocità di avvicinamento a Fernando così elevata. Oppure si è avvicinato troppo, ha spinto troppo e ha avuto un sottosterzo perché era sotto il cambio posteriore. Credo che qui si entri nella difficile area di ciò che è gara e di ciò che è gioco sporco", ha dichiarato l'ex campione del mondo a F1 Nation Podcast.

"Penso che si debba presumere che la FIA voglia impedire ai piloti di fare cose potenzialmente pericolose, ma allora è pericoloso! Le corse automobilistiche sono pericolose", ha detto il 63enne britannico. "Devi stare attento quando cerchi di fare una mossa su qualcuno, se ti stai avvicinando a lui devi essere pronto a fare cose che sono giochi di prestigio. Penso che questo faccia parte dello sport: diffidare di un individuo perché è in forma, è intelligente o altro. Penso che l'idea di dover impedire alle persone di fare qualcosa di inaspettato non sia proprio da gara".