Verstappen guarda a Suzuka: "Probabilmente è diverso".

Max Verstappen ha avuto un weekend deludente in Australia. Il pilota della Red Bull Racing ha dovuto ritirare la sua auto all'inizio della gara a causa di problemi ai freni. Per il tre volte campione del mondo si è trattato del primo ritiro in due anni ed è senza dubbio motivato a prendersi una rivincita sportiva tra poco meno di due settimane.

Max Verstappen era quasi imbattibile nel 2023. Ma una volta a Singapore, le cose improvvisamente non hanno voluto funzionare così bene come l'ultima volta. Sulle strade di Singapore la Red Bull non è mai riuscita a mettere a punto l'auto di Verstappen e di Sergio Perez con il giusto assetto, lasciando a entrambi un ruolo di supporto nella gara. Nemmeno per un attimo Verstappen si è avvicinato al podio, per non parlare della vittoria. Chi ha vinto? Carlos Sainz.

La storia si ripeterà a Suzuka?

Una settimana dopo, il circus della F1 è arrivato a Suzuka, in Giappone. L'anno scorso, lì si è capito se la Red Bull e Verstappen avevano seriamente perso la strada o se la gara di Singapore era stata un incidente. È stato così: Verstappen ha sbaragliato tutta la concorrenza in Giappone e ha tagliato il traguardo in modo splendido, con quasi 20 secondi di vantaggio sul più diretto inseguitore Lando Norris. Nel 2024, la storia sembra in parte ripetersi: anche a Melbourne la Red Bull non è riuscita a vincere ed è stato Sainz a conquistare la vittoria. E ancora, il prossimo Gran Premio si svolgerà a Suzuka.

Verstappen non vede l'ora di correre lì, come rivela: "La temperatura sarà probabilmente un po' diversa. Ma Suzuka è uno dei miei circuiti preferiti. Quindi, ovviamente, è sempre bello esserci. Naturalmente anche grazie al rapporto che abbiamo con Honda e con i fan giapponesi, mi piace sempre molto essere lì", afferma l'olandese.