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WEC: tre Porsche sul podio, dramma per Vergne e Peugeot
Mentre l'equilibrio di potere in Formula 1 sembra rimanere tale (Red Bull Racing e Max Verstappen nettamente superiori), sembra esserci un cambio di leadership nel Campionato Mondiale Endurance in questa stagione. Nel 2024 la squadra da battere non sembra essere più Toyota - che ha dominato gli ultimi anni di WEC - ma Porsche Penske. In Qatar, dove si è svolta la gara d'apertura della stagione, Kevin Estre, Andre Lotterer e Laurens Vanthoor hanno ottenuto una grande vittoria. Dietro la prima Porsche, l'Hertz Team Jota (team clienti di Porsche) e la seconda Porsche hanno tagliato il traguardo in seconda e terza posizione dopo 335 giri.
Brendon Hartley stava già gettando la proverbiale spugna dopo appena quattro ore. Il campione del mondo in carica, che gareggia per la Toyota, si è fermato ai box dopo il suo turno e ha scosso la testa: "Non siamo abbastanza veloci", ha detto il neozelandese mentre la sua squadra veleggiava a metà dello schieramento. Certo, era solo la prima gara dell'anno, ma sembra che in un gruppo sempre più forte, la Toyota debba già rimontare in termini di sviluppo.
Porsche ha fatto centro
Porsche ha sfruttato l'inverno per compiere un enorme progresso e i primi frutti sono stati raccolti in Bahrain. L'auto è veloce su un giro - con tanto di pole - e una volta in gara, nessuno (almeno in Qatar) la riesce a raggiungere. Una piccola nota però: il circuito del Qatar è un tracciato molto particolare e Porsche ha già detto che si prevede che la differenza non sarà così grande ovunque. Ma il fatto che tre Porsche siano salite sul podio preoccupa comunque la concorrenza.
Alla Peugeot, al terzo anno nel WEC, c'erano facce soddisfatte fino a un giro dalla fine. Ma negli ultimi chilometri delle nove ore di gara, la Peugeot di Jean-Eric Vergne, Nico Müller e Mikkel Jensen si è dovuta fermare mentre era in seconda posizione, venendo superata dalla Hertz Team Jota e dalla seconda Porsche.
La migliore Toyota - con Nyck de Vries, Mike Conway e Kamui Kobayashi - ha concluso al sesto posto. Anche la Ferrari non ha potuto giocare un ruolo significativo in Qatar. Gli italiani sono stati addirittura battuti dal loro team clienti AF Corse, di cui fa parte Robert Kubica. Jenson Button è andato a muro con la seconda vettura dell'Hertz Team Jota. La BMW, uno dei nuovi arrivati nel WEC, si è piazzata al 12° posto con Robin Frijns e Rene Rast tra gli altri. Mick Schumacher ha concluso la sua gara di debutto per Alpine al tredicesimo posto.
