Sembra un'eternità. Nel 2015, ci sono stati due esordienti che hanno guidato la loro prima stagione in Formula 1 con la Toro Rosso. Uno si chiamava Max Verstappen, l'altro Carlos Sainz. In quella stagione Verstappen si classificò tre posizioni più in alto nel campionato e ottenne un'opportunità alla Red Bull Racing la stagione successiva. Sainz arrivò comunque al vertice (alla Ferrari) grazie a una deviazione.

Sebbene Helmut Marko non abbia mai sentito il bisogno di promuovere anche Sainz alla Red Bull, il consigliere della scuderia austriaca ha una grande considerazione dello spagnolo. "Sainz è senza dubbio un grande pilota", ha dichiarato Marko a Marca. "Era quasi uguale a Max alla Toro Rosso. È stato solo sfortunato ad avere Verstappen come compagno di squadra".

Scelta facile per Marko

La decisione di Marko di non dare a Sainz una chance al fianco di Verstappen alla Red Bull è dovuta al fatto che l'atmosfera tra i due piloti era pessima. "Con tutti quelli che avevamo sotto contratto (compreso Daniel Ricciardo, ndr), non vedevo come avremmo potuto tenerlo con noi. Così Carlos è andato alla Renault, alla McLaren e alla fine è finito alla Ferrari".

Marko ha elogiato Sainz per la carriera che sta facendo. Inizialmente, lo spagnolo era all'ombra del padre, il pluricampione di rally Carlos Sainz senior. Nel frattempo, il figlio è un nome più che affermato nel mondo del motorsport. "Sainz era quasi allo stesso livello di Max Verstappen... Quasi. Ma quando abbiamo dovuto scegliere tra Max e Carlos, è stato chiaro cosa fare", ha detto Marko.