Tost con belle parole per Verstappen: "Max sa leggere la gara"

Il Gran Premio di Abu Dhabi. Non è solo la gara conclusiva dell'attuale stagione di Formula 1, ma sarà anche l'ultimo ballo del team principal di AlphaTauri Franz Tost. L'austriaco, oggi 67enne, ha raccontato al podcast Beyond The Grid di aver fatto da scout a Max Verstappen, tre volte campione del mondo.

Quando a Tost è stato chiesto di indicare i piloti che lo hanno impressionato di più durante il suo periodo in Formula 1, due nomi sono venuti subito in mente. Oltre a Sebastian Vettel, che è diventato quattro volte campione del mondo, anche il giovanissimo Verstappen ha subito attirato l'attenzione dell'austriaco. Ha raccontato un aneddoto interessante.

"Max [si è fatto notare] per la sua incredibile velocità", ha detto Tost. "Quando lo abbiamo portato in Formula Uno, ricordo che alcuni dei tuoi colleghi [giornalisti] vennero da me e mi dissero: 'Sei completamente pazzo. Come potete prendere uno che non ha la patente di guida?'. E io risposi: 'Mi dispiace, non voglio parlarne con voi adesso'.

Tost conosceva già Verstappen

Col senno di poi, l'uomo che è stato team principal per 18 anni aveva ragione. Alle domande critiche dei giornalisti sull'età dell'attuale pilota della Red Bull, Tost non ha parlato. Secondo Tost, l'età del pilota in questione non aveva alcuna importanza. "No, era chiaro. Ma aveva 17 anni", ha detto.

"Non ha importanza. È solo una cifra sul calendario", ha spiegato il capo del team AlphaTauri nel podcast. "Ha corso già per 10 o 11 anni e questo è decisivo perché al giorno d'oggi i giovani piloti iniziano a fare karting a sei, sette anni. E poi, e questo è il fattore più importante per Max, aveva Jos, suo padre, al suo fianco", ha detto Tost.

Il team principal di AlphaTauri sul GP di Spagna 2016

Nel 2016, l'olandese ha improvvisamente conquistato la vittoria sul circuito di Barcellona. Hamilton e Rosberg si sono fatti un cenno fuori pista e sono finiti nella trappola di ghiaia, dando a Verstappen il vantaggio definitivo con la sua Red Bull. È riuscito a tenere dietro i piloti della Ferrari Kimi Raikkonen e Vettel, assicurandosi di salire sul gradino più alto del podio.

"Riesce a pensare e a fare altre cose", ha detto Tost. "Sa leggere la gara. Sa cosa stanno facendo gli avversari. Sapeva dove Räikkönen poteva diventare pericoloso per lui. E ha guidato esattamente nel modo giusto per difendersi e vincere questa gara. Ovviamente sono rimasto sorpreso. È un successo fantastico, siamo stati tutti felici per lui".