Vasseur si aspetta una "prova severa": "È ancora più importante".

Sia la Mercedes che la Ferrari hanno ancora la possibilità di diventare vice-campioni tra i costruttori nella stagione 2023 di Formula 1, ma anche la McLaren è entrata nella mischia nelle ultime gare di F1. Lando Norris e Oscar Piastri hanno raggiunto Max Verstappen sul podio in Giappone e per il Qatar le aspettative sono di nuovo alte.

Il team principal della Ferrari si aspetta una "prova severa".

Vasseur, invece, pensa che il Losail International Circuit non sia il tracciato più facile per Charles Leclerc e Carlos Sainz. "Sulla carta, il circuito di Lusail sembra essere un altro test severo per la SF-23", ha rivelato il 55enne francese.

E ha proseguito: "Dopo Zandvoort, abbiamo imparato molto su come gestire al meglio il nostro pacchetto e ancora una volta in Qatar faremo del nostro meglio per dare a Charles e Carlos un'auto con cui possano lottare nelle battaglie molto ravvicinate che abbiamo visto in ogni gara, combattute fino al millesimo, dietro ai leader del campionato".

La precedente edizione del GP del Qatar si è svolta nel 2021, prima ancora dell'introduzione dei nuovi regolamenti. Questo rende la sfida ancora più grande, sostiene Vasseur. "Sarà la prima volta che correremo in Qatar con l'attuale generazione di auto a effetto suolo e abbiamo solo una sessione di prove libere, visto che si tratta di un altro weekend Sprint".

"Ciò significa che il lavoro di preparazione svolto in fabbrica e al simulatore assume un'importanza ancora maggiore e ci sentiamo ben preparati. Ancora una volta, l'obiettivo è quello di portare a casa il maggior numero di punti possibile, mentre continuiamo a lottare per il secondo posto nella classifica costruttori", ha dichiarato il team principal della Ferrari.