Hamilton minimizza l'upgrade della Mercedes a Imola: "È già qualcosa".

Lewis Hamilton ha avuto un inizio anonimo di gara a Miami, ma alla fine il pilota britannico si è ripreso dal brutto risultato delle qualifiche di sabato. Tuttavia, non è ancora al punto in cui vorrebbe essere, e ha gli occhi puntati sui miglioramenti che arriveranno nella prossima gara di Imola.

Hamilton è partito dalla 13ª posizione e ha seguito una strategia molto simile a quella del vincitore della gara Max Verstappen. Il britannico è partito con la gomma dura, ma non è riuscito a fare gli stessi progressi di Verstappen a causa delle minori prestazioni della Mercedes. L'inglese spiega il motivo della mancanza di progressi nelle prime fasi.

"Non so se la strategia sia stata ottimale o meno. La partenza è stata difficile, essendo in un treno DRS e poi cercando di superare una Williams, che è sempre forte sui rettilinei. Non è stato facile, ma alla fine ho iniziato a fare progressi", ha dichiarato Hamilton a Sky Sports.

Hamilton ottiene la sesta posizione

Durante il lungo primo stint, la Mercedes ha detto a Hamilton di far passare Russell che stava inseguendo Ocon. È stata una mossa intelligente perché ha permesso a Russell di ottenere la quarta posizione e di battere entrambi i piloti Ferrari. D'altra parte, Hamilton ha potuto spingere e alla fine battere Leclerc.

"Una volta che ho fatto la sosta ho potuto spingere davvero. La macchina si è ravvivata a metà gara e sono contento di essere arrivato dal 13° al 6° posto! Siamo partiti così indietro. Mi sono goduto la gara. È bello lottare", ha aggiunto Hamilton.

Hamilton non è ancora vicino al punto in cui vorrebbe essere. La Mercedes spera che gli aggiornamenti in arrivo a Imola possano dare le risposte necessarie. Ma Hamilton minimizza: "È un'incognita. Non è che ho un aggiornamento da un secondo (come guadagno di tempo) che è quello di cui ho bisogno. È qualcosa! È un passo nella giusta direzione per iniziare a progredire", ha concluso.