La Ferrari fa confusione con la strategia: "Perché hanno sentito il bisogno di reagire?".

Charles Leclerc ha fatto il lavoro duro e ha superato il pole-man George Russell e a un certo punto sembrava il favorito per la vittoria del Gran Premio d'Ungheria. Ma tutto è cominciato a naufragare quando la Ferrari ha bizzarramente messo Leclerc sulle gomme dure.

Pneumatici duri

Le gomme dure non hanno ricevuto buone recensioni per tutto il weekend. E le condizioni durante la gara non avrebbero migliorato la situazione. La Ferrari non è riuscita a farle entrare nella zona di lavoro e il monegasco è arretrato fino al sesto posto. La Ferrari ha preso questa decisione dopo che la Red Bull Racing ha fatto rientrare Max Verstappen ai box. L'undercut era potente, ma era necessario coprirlo?

"Hanno reagito al pit stop di Verstappen. Gli hanno fatto montare una gomma dura che chiaramente non funzionava. Voglio sapere perché hanno sentito il bisogno di reagire. La Mercedes ha prolungato lo stint di Hamilton e poi è rimasta fuori e lo ha messo sulle soft per attaccare. La Ferrari ha fatto lo stesso con Sainz. Avrebbero dovuto prolungare lo stint", ha detto Chandhok a Sky Sports.

"Charles ha fatto un lavoro duro, ha preceduto George ed era in testa al Gran Premio. È passato da lì al sesto posto. Con Lewis abbiamo visto che i sorpassi erano possibili. Se avessero fatto un offset di 12 giri e gli avessero messo le soft, sarebbe tornato da Max e forse lo avrebbe superato", ha aggiunto Chandhok.

Il risultato significa che Max Verstappen ha ora 80 punti di vantaggio nel Campionato del Mondo. Un vantaggio che significa che l'olandese può registrare tre DNF e continuare a guidare la classifica.