Il nostro obiettivo principale era quello di destabilizzare Verstappen".

Il direttore strategico della Ferrari, Iñaki Rueda, ha rivelato come gli italiani hanno superato la Red Bull Racing e Max Verstappen al Gran Premio d'Austria. La Ferrari si è attenuta a un piano specifico.

Nella gara sprint di sabato, Verstappen ha ottenuto una vittoria convincente, ma domenica i ruoli si sono invertiti. Charles Leclerc ha superato l'olandese tre volte in pista e ha vinto la gara. Il monegasco aveva le gomme sotto controllo, mentre la Red Bull ha sofferto per il degrado degli pneumatici.

La Ferrari ha costretto Verstappen a una sosta anticipata facendogli pressione nei primi giri della gara. Di conseguenza, i suoi pneumatici si sono deteriorati più velocemente di quelli dei piloti Ferrari. L'ex campione del mondo è rientrato per sostituire le gomme al 13° giro, quindi il piano della Ferrari ha funzionato.

La Ferrari voleva mettere sotto pressione Verstappen

"Il nostro obiettivo principale per domenica era quello di destabilizzare Verstappen. Volevamo mettere sotto pressione Verstappen e convincerlo a fermarsi molto presto per una gara a due soste non ottimale", afferma Rueda nella nota di presentazione della Ferrari.

Con la sua vittoria, Leclerc sale al secondo posto nel campionato piloti, a 38 punti dal suo rivale per il titolo. La Ferrari ha ancora problemi di affidabilità, ma il team rimane motivato a sfruttare al meglio le ultime due gare prima della pausa estiva. "Mancano ancora due gare prima della pausa estiva, siamo pienamente motivati a ottenere il miglior risultato possibile".