Il Gran Premio del Belgio del 2025 era in rotta per essere corso sotto la pioggia. Tuttavia, la direzione di gara della FIA ha deciso diversamente scatenando le critiche di Max Verstappen, Lewis Hamilton e ora Jeremy Clarkson. Mentre si avvicinava l'inizio della gara, il bagnato circuito di
Spa-Francorchamps ha suscitato lamentele da parte di vari piloti di
F1 durante il giro di formazione in merito alla scarsa visibilità, che ha spinto i rappresentanti dell'organo di governo a rimandare l'inizio dell'evento.
Lewis Hamilton
si schierò con Verstappen e ritenne che le condizioni fossero idonee per la gara, e aggiunse che non c'era bisogno di una partenza rotolante alla IndyCar.
Clarkson non capisce il Direttore di gara
Mentre era in corso il giro di formazione, un messaggio dal Controllo Gara è apparso sugli schermi indicando che le condizioni di bandiera rossa erano ora in vigore, sospendendo quindi le procedure di partenza della gara e costringendo tutte le auto a tornare ai box.
Clarkson, un assiduo appassionato di F1, spesso presente in paddock in vari Gran Premi di Formula Uno, non era d'accordo con la decisione. Scrivendo sul suo account dei social media su X ha detto: "Dio santo in cielo. Cosa sta facendo il direttore di gara a Spa?"
Russell ha ritenuto 'stupido' correre in condizioni di pioggia a Spa
Parlando dopo il Gran Premio di F1 del Belgio,
George Russell, co-presidente della GPDA (Associazione Piloti Gran Premio), ha rilasciato a media come
GPblog la sua ferma posizione sulla questione.
"Come pilota, vuoi sempre andare avanti. Ti piace guidare sotto la pioggia."
"Ma il fatto è che quando stai facendo oltre 200 miglia all'ora fuori da Eau Rouge, non riesci letteralmente a vedere nulla."
"Potresti anche avere una benda sugli occhi. Non è corsa, è solo stupidità."
"Quindi penso, considerato che era chiaramente previsto che da quattro in poi avrebbe fatto bello, penso che abbiano preso la decisione giusta," ha concluso Russell.