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I commissari decidono su Sainz dopo la protesta dell'Aston Martin: P7 o ultima fila?

I commissari decidono su Sainz dopo la protesta dell'Aston Martin: P7 o ultima fila?

20 aprile - 15:29 Ultimo aggiornamento: 17:16
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Andrea Bassini

Al termine delle qualifiche del Gran Premio di Cina, Aston Martin ha presentato una protesta contro il risultato. Il team di Fernando Alonso e Lance Stroll riteneva che il pilota della Ferrari Carlos Sainz non avrebbe dovuto continuare la sessione di qualifiche dopo essersi fermato. I commissari sportivi non sono stati d'accordo e hanno dato ragione a Sainz.

I commissari sportivi prendono una decisione su Sainz

Aston Martin ha invocato l'articolo 39.6 del regolamento sportivo della FIA. Questo articolo recita quanto segue: "Un pilota la cui auto si ferma in pista durante le qualifiche non può prendere parte al resto della sessione". Sainz ha colpito il muro, causando una bandiera rossa, ma è riuscito a tornare ai box con le proprie forze. Equipaggiato con una nuova ala anteriore, ha potuto prendere parte alla Q2 e alla Q3, in cui ha registrato un tempo sufficiente per il settimo posto.