Sainz non dubita di se stesso: "Non ho bisogno di dimostrare agli altri".

Due settimane dopo l'operazione, Carlos Sainz è riuscito a vincere il Gran Premio d'Australia. Lo spagnolo non ha ancora un posto per la prossima stagione di F1. Questa vittoria lo mette nel mirino di diversi team principal, ma Sainz non lo fa per questo.

Il team Ferrari è sembrato veloce per tutto il weekend in Australia. Sia nelle prove libere che nelle qualifiche, Carlos Sainz e Charles Leclerc sono riusciti ad avvicinarsi molto ai tempi di Max Verstappen. Il ritiro dell'olandese all'inizio della gara ha permesso a Sainz di conquistare la vittoria.

Sainz non vuole dimostrare nulla

Nonostante Sainz sia l'unico pilota non appartenente alla Red Bull ad aver vinto una gara nella scorsa stagione e in quella in corso, lo spagnolo è ancora senza un sedile per il prossimo anno. Dubita che questa vittoria possa aiutarlo a ottenere un posto. "Sicuramente non è un danno al 100%, ma sono ancora senza un posto di lavoro per l'anno prossimo, quindi credo che questo aiuterà".

Lo spagnolo sottolinea che il suo obiettivo non è quello di dimostrare il proprio valore agli altri. "Credo che tutti sappiano più o meno cosa sono in grado di fare. Io gareggio per me stesso. Corro per dimostrare a me stesso che posso vincere ogni volta che ho una macchina competitiva e ogni volta che c'è l'opportunità di vincere in un weekend. Non corro per dimostrare ai team principal o alle persone il mio valore. Corro per dimostrare a me stesso che se mi viene data un'auto posso farcela e posso essere all'altezza. Questa è la mentalità e l'approccio che ho e che continuerò ad avere per il resto dell'anno", ha detto Sainz dopo il Gran Premio d'Australia.