I punti deboli della Aston Martin in Australia secondo Alonso

Fernando Alonso ha avuto una sessione di qualifiche difficile. Lo spagnolo non è andato oltre la decima posizione, il che significa che domani partirà dietro al compagno di squadra Lance Stroll. Dopo le qualifiche, il due volte campione del mondo ha commentato sua sessione.

"In generale, credo che questo weekend ci siamo sentiti un po' meno competitivi", ha esordito lo spagnolo. "Le FP1, FP2, FP3 non erano così veloci come a Gedda, per esempio. A Jeddah eravamo primi nelle FP2 e secondi nelle FP3, mentre qui non è stato così".

Quando è stato chiesto ad Alonso quale fosse il punto debole della vettura sul circuito di Melbourne, il pilota dell'Aston Martin ha risposto: "Maggiore aderenza, ma c'è graining. Si scivola troppo. Un sacco di safety car. Non sarà una gara facile per le gomme. Vediamo se riusciamo a gestire le gomme. Se partiamo con entrambe le auto nella top ten, vogliamo finire a punti".

L'anno scorso, Alonso è partito quarto nella gara di Melbourne. Gara che fu incredibile. Verso la fine, il pilota dell'Aston Martin sembrò perdere il podio a causa di un grosso incidente avvenuto dopo la ripartenza. Alla fine ottenne il terzo posto dopo che la griglia di partenza fu ripristinata all'ordine precedente alla ripartenza.

Alonso sognava la pole position

L'anno scorso, quindi, l'Aston Martin era più competitiva. Eppure Alonso aveva ancora un sogno, come ha raccontato a Viaplay: "Stiamo ancora combattendo e sognando un'altra pole position 21 anni dopo. Non siamo ancora in quella posizione, ma mi sto ancora godendo questo tipo di giri. Quando si montano gomme nuove e poco carburante, si sente davvero la potenza dell'aerodinamica di un'auto di F1 ".