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Ocon spiega cosa ha imparato da Verstappen e Hamilton

Ocon spiega cosa ha imparato da Verstappen e Hamilton

18 marzo - 18:01 Ultimo aggiornamento: 18:25
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Andrea Bassini

Esteban Ocon ha lottato per il titolo di Formula 3 con Max Verstappen e ha imparato molto da Lewis Hamilton come pilota di riserva della Mercedes. Nel Podcast High Performance, Ocon spiega cosa ha imparato da entrambi e quali sono i piloti a cui attribuisce il maggior talento dell'attuale griglia di F1.

In precedenza Ocon aveva spiegato perché trovava in qualche modo "ingiusto" che a Max Verstappen fosse stato offerto un sedile in F1 alla fine del 2014, mentre a lui non sembrava nemmeno possibile continuare a correre. Ocon ha vinto il titolo di F3, Verstappen è arrivato terzo. Tuttavia, il francese sostiene di aver imparato qualcosa da Verstappen in quell'anno.

"All'epoca non ero nella stessa squadra, quindi è un po' più difficile. Ma la cosa positiva è che sapevo come correva Max [Verstappen] in go-kart e sapevo dal go-kart come non attaccarlo e dove attaccarlo. Sapevo come avrebbe chiuso o come non lo avrebbe fatto. Sapevo come gareggiare contro qualcuno quando si corre per un campionato [e questo] è molto importante. È una cosa che mi manca ora, perché non sto correndo nelle prime file", ha detto Ocon.

Quali sono i migliori piloti secondo Ocon?

Anche Ocon ha trascorso un anno in disparte. Il francese sembrava poter ottenere un sedile alla Renault, ma ha visto svanire questa possibilità quando la squadra ha ingaggiato Daniel Ricciardo. Alla Mercedes, Ocon è stato retrocesso a riserva, dove ha potuto imparare molto da Lewis Hamilton.

"Lewis [Hamilton] è un uomo molto impegnato oltre alle corse. Questa è una differenza rispetto ad altri piloti che sono più concentrati sulla pista. Vedere come cambiava la sua attenzione da una cosa all'altra... mi ha stupito. Si metteva subito al lavoro con il suo ingegnere per fare qualcosa di completamente diverso. Non si prendeva 10 minuti per concentrarsi e rielaborare con i suoi ingegneri, perché non c'è tempo per farlo, e aveva sempre le sue lavagne con gli appunti. Prendeva sempre appunti per non dimenticare le cose da un anno all'altro o da una sessione all'altra ed è quello che faccio anch'io adesso. Prima non prendevo appunti e ora ho tutti i miei appunti nel mio telefono", ha aggiunto.

Tuttavia, Hamilton non è l'unico menzionato da Ocon. Gli viene chiesto quali sono i due piloti che hanno il maggior talento naturale nell'attuale griglia di F1: "Charles Leclerc e Max Verstappen", ha risposto Ocon. Perché? "Ho corso con Charles dal 2005 e con Max dal 2010. Non importa quali siano le condizioni, siamo sempre stati testa a testa o tra i primi tre, sempre", ha concluso Ocon.