Horner non ha problemi con Marko: "Fa parte del team Red Bull".

Dopo le chiare parole di Max Verstappen, che ha difeso Helmut Marko in seguito alle notizie di una possibile sospensione del consigliere della Red Bull, la Red Bull Racing sembra finalmente avviarsi verso la calma. Tuttavia, sono ancora in programma colloqui, tra cui quello tra Marko e l'azionista di maggioranza thailandese Chalerm Yoovidhya. Christian Horner ha sottolineato che tutti, soprattutto Marko, hanno un ruolo importante all'interno del team austriaco.

Horner su Marko e la Red Bull

Horner sottolinea che conosce Marko da molti anni e afferma che non ci sono problemi tra i due. "Il mio rapporto con Helmut è.... Non ci sono problemi. Penso che sia sempre schietto, ma questo è Helmut", ha detto il team principal della Red Bull Racing al Jeddah Corniche Circuit dopo il Gran Premio dell'Arabia Saudita.

Max Verstappen ha espresso il suo sostegno a Helmut Marko in termini molto chiari. Horner specifica inoltre di non essere stato coinvolto in discussioni relative alla permanenza di Marko: "Non c'è stato alcun processo decisionale relativo a Helmut. Quindi, non so bene da dove siano arrivate le voci. Non è una cosa in cui sono stato coinvolto".

Horner: "Tutti hanno un ruolo chiave in Red Bull"

Horner sottolinea che tutti i membri della Red Bull hanno un ruolo chiave da svolgere. "Max fa parte del team, Helmut fa parte del team. Io sono a capo di questa squadra. E tutti hanno un ruolo fondamentale", afferma. Alla domanda specifica sull'influenza di Marko sul successo della squadra, il team principal non è entrato nei dettagli.

"Tutti hanno un ruolo da svolgere, qualunque esso sia. Questa squadra ha avuto un successo incredibile. Ha avuto un'enorme stabilità per un lungo periodo di tempo. E questa è stata una delle chiavi del nostro successo. Helmut è un consulente, un consigliere della Red Bull e, ovviamente, il programma dei giovani piloti è chiaramente sotto il suo controllo".

Gli amministratori delegati di Red Bull Oliver Mintzlaff e Franz Watzlawick erano presenti a Gedda per sostenere il team austriaco di F1."Entrambi sono stati molto, molto solidali. E, sì, è stato bello vederli venire a sostenere la squadra", ha concluso Horner.