Newey riceve altri elogi dallo staff Red Bull: "È insostituibile".

Sono statistiche che altri possono solo sognare. Solo con la Red Bull Racing, Adrian Newey è riuscito a vincere 13 titoli mondiali: sette nel campionato piloti (Sebastian Vettel 4, Max Verstappen 3) e sei nel campionato costruttori. Il maestro progettista ha ormai 65 anni ed è impegnato in molti altri progetti, ma per il team austriaco rimane prezioso.

Il britannico è e rimarrà coinvolto nella progettazione delle vetture del team di F1, per la soddisfazione del direttore tecnico Pierre Waché. "È insostituibile, sì, non si può sostituire!" ha dichiarato a Motorsport.com, precisando che Newey non è coinvolto quotidianamente nel progetto. "Viene più che altro dall'esterno e cerca di aiutarci o di sfidarci su diversi aspetti del team, come la progettazione meccanica, l'aerodinamica o la dinamica del veicolo".

A Newey piace sfidare gli altri

Secondo Waché, al momento Newey è soprattutto una cassa di risonanza, una persona attorno alla quale i membri del team fanno rimbalzare le idee. "E dopo, ci sfida. Direi che è più stimolante di [essere d'accordo]", ha detto ridendo il direttore tecnico della Red Bull Racing.

All'interno della Formula 1, Newey è unico. Lavora per la Red Bull Racing da quasi 20 anni e prima di allora ha lavorato per la Williams e la McLaren. Anche in questi team ha avuto successo. Waché, quindi, ritiene che Newey sia "il più esperto dell'intera griglia di F1 in termini di ingegneria".

Non si sa per quanto tempo Newey lavorerà alla Red Bull. Potrebbe ritirarsi, ma non ci sono indicazioni che il britannico si possa separare presto dalla squadra di F1 di maggior successo del momento.