Verstappen parla dello scontro con Russell: "Non l'ho fatto apposta".

Max Verstappen è stato vicino al primo ritiro della stagione. Mentre cercava di superare George Russell al Gran Premio di Las Vegas, i piloti rispettivamente della Red Bull Racing e della Mercedes si sono urtati. Entrambe le auto hanno perso dei pezzi ma sono state comunque in grado di continuare il loro percorso. Verstappen è riuscito addirittura a vincere il Gran Premio.

Russell è stato penalizzato dalla direzione di gara con una penalità di cinque secondi. Il britannico ha dichiarato in seguito che questo ha messo fine alle sue reali prospettive di podio. Russell si è anche preso tutta la colpa dell'incidente. "È tutta colpa mia", ha detto il pilota della Mercedes.

Max Verstappen si è detto completamente d'accordo con Russell, ma per il resto non lo ha incolpato troppo per il contatto. Alla domanda se pensasse che la penalità di tempo del suo rivale fosse giustificata, ha risposto: "È sempre una domanda difficile. Voglio dire, non l'ha fatto di proposito. Credo che non si aspettasse che lo passassi in quella curva, perché è così che mi sono sentito, ho messo la macchina all'interno e lui ha girato come se non ci fosse nessuno, quindi credo che non mi abbia visto".

Verstappen ha faticato con le gomme medie

Dopo la collisione con Russell, Verstappen era l'uomo più veloce in pista. L'olandese si è goduto l'ultimo stint con la gomma dura. Con le gomme medie ha invece fatto molta più fatica e Charles Leclerc è riuscito a passarlo. Come è stato possibile? "Sì, non lo so. Al momento dobbiamo analizzarne il motivo, perché nei long run, giovedì, andavano bene", ha spiegato Verstappen.