L'ex pilota duro con Perez: "Ha fatto 350.000 milioni di giri lì".

Christijan Albers può capire perché Sergio Perez abbia rischiato così tanto alla partenza del Gran Premio del Messico. Quello che Albers non capisce è che il messicano, pur guidando sul "suo" circuito, sia stato così distante dal compagno di squadra Max Verstappen.

"Preferisco vedere questo tipo di cose, che qualcuno si metta in gioco. È una cosa personale del pilota", ha detto Albers, che ha partecipato a 46 Gran Premi tra il 2005 e il 2007. "Parlo solo per me. Preferisco qualcuno che si impegna, che cerca di difendere la propria posizione".

Davanti al suo pubblico, Perez non ha ottenuto alcun punto, mentre il rivale nel Campionato del Mondo Lewis Hamilton ha ottenuto 19 punti dalla sua visita a Città del Messico. Il ritiro è costato caro al veterano 33enne, che per tutto il weekend è stato a circa tre o quattro decimi da Max Verstappen.

Perez non migliora

A parte il fatto che il circuito è lungo solo 4,3 chilometri e ci sono meno metri per recuperare la differenza (o aumentare il distacco), Albers afferma: "Guarda, non sono un fan di Perez, ma questo perché non migliora durante il weekend, mentre ha tutti i dati di Max Verstappen. Poi mi accorgo che a un certo punto delle qualifiche il divario è troppo grande. Ho notato che non si sta comportando abbastanza bene e non ha le stesse prestazioni di Max. È molto chiaro, è troppo lontano. Non è abbastanza veloce".

Nel podcast di De Telegraaf, l'ex pilota di Formula 1 ha continuato: "Perché? È il suo circuito di casa. Ci ha percorso 350.000 milioni di giri. Con un'auto normale, in bicicletta o a piedi, non importa. Non importa. Ha fatto tantissimi giri in questo circuito. Ha una grande esperienza".