Hamilton insoddisfatto della vettura: "È stata un incubo da guidare".

Dopo un fantastico piazzamento in P2 al Gran Premio degli Stati Uniti, è stata una sessione di qualifiche difficile per Lewis Hamilton, che è riuscito a qualificarsi solo al sesto posto al Gran Premio del Messico.

Hamilton fatica a trovare il ritmo mostrato lo scorso weekend

All'Autódromo Hermanos Rodríguez di Città del Messico, il sette volte campione del mondo non è riuscito a trovare il ritmo che lui e la sua W14 hanno mostrato lo scorso weekend al Circuit of the Americas di Austin, in Texas.

Parlando a Sky Sports dopo le qualifiche, Hamilton ha detto che la sua auto non era adatta all'alta quota del circuito. "Ho avuto problemi con la macchina per tutto il weekend. La macchina è stata un po' un incubo da guidare. Non le piace questa pista. Abbiamo apportato delle buone modifiche durante le qualifiche. Ero molto più soddisfatto della macchina. Avrei voluto farlo al mattino.

"La Q1 e la Q2 non sembravano male. La Q2, il secondo giro, è stato fantastico, ma la macchina è molto discontinua: a volte funziona, a volte no, e non sono stato in grado di ottenere molto di più da lei. In un mondo perfetto, avrei potuto essere quinto, ma questo è quanto".

Quando gli è stata chiesta la possibilità di guadagnare altri punti nella gara di domenica, Hamilton ha concluso dicendo: "Sarà una vera sfida con quella macchina domani. I freni si surriscaldano e sarà difficile lottare. Non so che tipo di gara faranno, ma sarà molto combattuta".