Il consiglio di amministrazione di Red Bull deciderà in settimana la partenza di Helmut Marko'.

Sembra che ci sia una lotta di potere ai piani alti della Red Bull, nonostante la conquista di due titoli mondiali nel 2023. Al centro dell'agitazione ci sarebbe Helmut Marko, il "consulente esterno" del gruppo austriaco. Secondo quanto riferito, il consiglio di amministrazione della Red Bull deciderà in merito alla permanenza dell'ottantenne Marko nel team durante una riunione che si terrà questa settimana.

O Globo, la più grande emittente televisiva dell'America Latina, ha pubblicato questa notizia esplosiva questo sabato. Il canale si basa su diverse fonti. L'autore dell'articolo è Luciano Burti, attualmente commentatore di Formula 1 e, in passato, attivo nella classe regina. Burti ha corso alcuni Gran Premi nel 2000 e nel 2001 per la Jaguar, che è l'antesignana della Red Bull Racing. È facile immaginare che il brasiliano abbia mantenuto buoni contatti da quei tempi.

Lotta di potere all'interno di Red Bull

Secondo O Globo, dalla morte di Dietrich Mateschitz, co-fondatore dell'azienda, è in corso una lotta di potere interna alla Red Bull. Il miliardario aveva stabilito che, dopo la sua morte, la sua partecipazione nell'organizzazione sarebbe passata al figlio Mark, ma questo si è già reso conto che i colleghi azionisti thailandesi stanno cercando di tirare sempre più la corda. Gli asiatici vogliono determinare la direzione che dovrà prendere l'intera azienda, compresa quella di entrambe le scuderie, Red Bull Racing e AlphaTauri.

Nel frattempo, ci sarebbero anche tensioni tra il team principal Christian Horner, sostenuto dai thailandesi, e Helmut Marko, che è sempre stato il braccio destro di Dietrich Mateschitz. Dopo la morte del magnate, Horner starebbe cercando di ottenere il pieno controllo delle attività motoristiche del Gruppo Red Bull. In questo modo, Horner avrebbe il sostegno di Oliver Mintzlaff, che è stato consigliere del consiglio di amministrazione della Red Bull dopo la morte di Mateschitz.

Horner vuole sbarazzarsi di Marko

Secondo Burti e il suo coautore, il fatto che Horner sia già sempre più coinvolto è dimostrato dalla nomina di Peter Bayer a CEO della Scuderia AlphaTauri. È stato Horner a spingere per l'ex dipendente della FIA. Tra l'altro, sullo sfondo, il capo del team Red Bull starebbe anche cercando di liberarsi di Yuki Tsunoda. Il pilota giapponese è già confermato per AlphaTauri nel 2024, ma Horner non lo considera un candidato a lungo termine per Red Bull Racing.

Il consiglio di amministrazione del gruppo Red Bull si riunirà questa settimana. Uno dei punti principali sarà il futuro di Helmut Marko: gli sarà permesso di continuare o dovrà lasciare la Red Bull Racing? O Globo afferma che "per la prima volta" il consigliere "deve temere seriamente" per la sua posizione.

"Perez sostituito da Ricciardo nel 2024".

In più, i brasiliani riferiscono che Sergio Perez starebbe per essere sostituito da Ricciardo. Il canale cita che il rapporto tra Perez e Max Verstappen è ai ferri corti da Brasile 2022 e che anche Horner preferisce Ricciardo al fianco dell'olandese. Se Ricciardo dovesse passare da AlphaTauri a Red Bull Racing, Liam Lawson diventerebbe il successore dell'australiano.