Quando Valentino Rossi è quasi diventato un pilota di Formula Uno

Domenica pomeriggio si terrà la MotoGP ad Assen! È quindi il momento perfetto per ripercorrere una delle storie più chiacchierate che lega la classe motociclistica alla Formula 1.

Valentino Rossi è forse il miglior pilota di moto di tutti i tempi. Con nove titoli mondiali e 116 vittorie nei Gran Premi, l'ex pilota della Yamaha è uno dei più grandi di questo sport. Ma non è solo sulle due ruote che Rossi ha avuto successo: l'italiano è stato vicino a un passaggio spettacolare in Formula 1.

Quattro anni fa, il Dottore è salito per l'ultima volta su un'auto di Formula 1, quando ha preso posto sulla Mercedes di Lewis Hamilton campione del mondo nel 2017. Il grande britannico ha preso invece in mano il manubrio della Yamaha di Rossi. L'allora stratega della Mercedes James Vowles ha dichiarato di essere rimasto impressionato da Rossi, che ha fatto vedere ottime cose soprattutto nelle curve lente e nelle zone di frenata.

Rossi alla Ferrari?

All'inizio di questo secolo, il flirt con la Formula 1 era ancora più intenso. Sembrava addirittura più di un flirt. Se Rossi avesse voluto, avrebbe potuto guidare in Formula 1 per la Sauber, ha rivelato l'ex presidente della Ferrari Montezemolo a Motorsport.com. Dopo un test con la Ferrari, la scuderia italiana si è convinta del suo talento. "Ho visto che stava andando molto bene. Gli mancava la continuità, ma aveva molto potenziale e una forte volontà".

Si arrivò persino al punto che il Cavallino Rampante prese in considerazione l'idea di dare a Rossi un posto nel team partner Sauber. "Ma lui è stato intelligente", dice Montezemolo, "ha preferito rimanere il numero uno nelle moto piuttosto che il quarto o il quinto nelle auto".

È stata una decisione difficile per Rossi, che era spinto da chi lo circondava a scegliere la Formula 1. Persino sua madre gli disse di scegliere di cogliere l'occasione, ha dichiarato a Mundo Deportivo.