Horner risponde a Vasseur dopo le critiche: "Le penalità hanno un impatto".

Christian Horner non è d'accordo con Frederic Vasseur sul fatto che la penalizzazione per la Red Bull Racing sarebbe troppo leggera. Horner mette in guardia dagli aggiornamenti dei concorrenti e ritiene che sia troppo presto per trarre conclusioni dopo tre gare.

La Red Bull ha iniziato in modo eccellente la stagione 2023 di F1 con tre vittorie. Particolarmente impressionante è stato il modo in cui Max Verstappen e Sergio Perez hanno vinto i Gran Premi. Di conseguenza, molti ritengono che il titolo sia già stato assegnato, il che fa sorgere delle domande. Come ha potuto Red Bull costruire un'auto così forte quando ha avuto il 10% di tempo in meno nella galleria del vento a causa della penalizzazione per il superamento del limite al budget?

Penalità troppo bassa per la Red Bull?

Vasseur ha già rivelato che secondo lui la penalizzazione per la Red Bull è stata troppo lieve. "Sono ancora convinto che la penalità sia stata molto leggera. Non voglio dire che non hanno fatto un buon lavoro perché, onestamente, hanno fatto un ottimo lavoro sulla macchina. Non sto cercando di trovare una scusa, ma se mi chiedete se la penalità è stata troppo leggera, vi dico di sì", ha detto il francese.

Horner dice a Sky Sport che ognuno ha diritto alla propria opinione, ma che non è d'accordo con il team principal della Ferrari. ''Il team ha fatto un ottimo lavoro durante l'inverno, grazie al tempo limitato nella galleria del vento che abbiamo avuto a disposizione per sviluppare questa vettura, e ovviamente questo avrà un impatto nel corso dell'anno e sul prossimo anno''.

Secondo il team principal della Red Bull Racing, è anche troppo presto per esprimere un giudizio dopo solo tre gare. ''Penso che sia ancora estremamente prematuro (in termini di) questa stagione, ci sono ancora moltissime gare da disputare. Abbiamo sentito parlare di grandi aggiornamenti sia per la Ferrari che per la Mercedes quando torneremo in Europa", conclude il britannico.