Todt: "Leclerc può fare come Verstappen nel miglior team".

Jean Todt vede molti tratti simili in Max Verstappen e Michael Schumacher, ma trova difficile fare un vero confronto. Parlando con il Corriere dello Sport, l'ex presidente della FIA ha parlato delle qualità di entrambi i campioni.

Todt è stato il capo della squadra di Schumacher dal 2000 al 2006, nel periodo in cui Schumacher e la Ferrari hanno vinto un totale di 10 titoli. Da quella posizione, gli è stato chiesto se vede in Verstappen un logico successore di Schumacher.

"Veloce, sbaglia poco. È un combattente come Michael.", ha analizzato Todt. "Ma a livello umano conosco Max troppo poco per giudicarlo. Michael quando correva poteva sembrare un po’ presuntuoso e antipatico, ma era un atteggiamento che serviva a nascondere la sua timidezza. Era umile, si metteva sempre in dubbio. Non ha mai accusato la squadra, neanche quando a Silverstone per colpa nostra si sono rotti i freni. Non faccio paragoni ma un punto in comune lui e Max lo hanno. Guidano per la squadra migliore e questo aiuta".

"Leclerc potrebbe fare quello che sta facendo Verstappen"

Quest'anno Verstappen non sembra avere una vera sfida. Dopo tre gare, l'olandese ha già più punti della seconda squadra migliore: Verstappen è a 69 punti, Aston Martin a 65. La scorsa stagione, Verstappen aveva un rivale per il titolo in Charles Leclerc, ma il monegasco è attualmente solo al decimo posto con sei punti. Tuttavia, a Todt è stato chiesto se pensa che Leclerc potrebbe avere le stesse prestazioni di Verstappen se fosse in una squadra migliore. "Sicuro. In F1 esistono quelli bravi, e poi un piccolissimo gruppo di bravissimi di cui Leclerc fa parte".