I test non vanno secondo i piani per la Mercedes: "Siamo un po' persi".

I test invernali di Formula 1 in Bahrain non stanno andando secondo i piani per la Mercedes. Nel secondo giorno di test, George Russell è stato costretto ad accostare la sua W14 a causa di un problema idraulico, dopodiché la sessione è terminata per il team. Toto Wolff e Andrew Shovlin ammettono che la Mercedes non sa a che punto è al momento.

Problemi per la Mercedes

I problemi tecnici hanno reso la Mercedes il team di F1 meno produttivo della giornata. Il direttore tecnico di pista Andrew Shovlin riconosce che il secondo giorno di test è stato tutt'altro che ideale per la sua squadra. "Non abbiamo avuto una seconda giornata intensa; fermarci in pista per un problema di affidabilità non è stato il massimo e abbiamo faticato a bilanciare bene la vettura in condizioni mutevoli", ha dichiarato in un comunicato stampa della Mercedes.

Anche prima dello stop di Russell, la scuderia tedesca non aveva avuto una giornata di punta. "Abbiamo faticato a bilanciare bene l'auto in condizioni mutevoli", ha continuato Shovlin. "Stiamo svolgendo delle indagini per capire perché oggi è stata una tale sfida, mentre ieri era stato abbastanza semplice".

Dopo aver lavorato tutta la notte, la Mercedes ne saprà di più sabato mattina, secondo il britannico. "Sarà interessante domani vedere se riusciremo a capire il calo di prestazioni e a mitigare la perdita di tempo in pista", ha detto Shovlin.

Oltre al problema idraulico di Russell, la Mercedes ha sofferto anche di una perdita di deportanza sull'asse anteriore, secondo quanto riportato da Auto, Motor und Sport. La causa non è stata ancora identificata e si dice che il team sia andato in consultazione d'emergenza. Toto Wolff spera che sabato mattina ci sia una spiegazione, ma non sembra ancora molto ottimista. "Siamo un po' smarriti, perché non sappiamo a che punto siamo in questo momento", ha detto il team principal Mercedes.