Verstappen è un fattore importante per la Red Bull: "Investiamo molto nel motore".

All'inizio della stagione 2022, Max Verstappen ha firmato un mega contratto con la Red Bull Racing fino al 2028. In Verstappen - Lion Unleashed 2 di Viaplay, il manager Raymond Vermeulen ripercorre i colloqui con la squadra per l'accordo a lungo termine.

Nel 2021, Red Bull e Verstappen sono finalmente riusciti a contendersi il titolo mondiale dopo anni di collaborazione. Nel finale di stagione ad Abu Dhabi, l'olandese è riuscito a superare il suo rivale Lewis Hamilton per la vittoria proprio all'ultimo giro della gara. "Possiamo fare questo insieme per altri 10 o 15 anni?", ha urlato Verstappen alla radio di bordo.

I colloqui tra Verstappen e la Red Bull sono "naturali"

Qualche mese dopo, prima ancora che la nuova stagione fosse ufficialmente iniziata, è arrivata la notizia che Verstappen guiderà per la Red Bull fino al 2028. Il suo precedente contratto, infatti, aveva una durata fino alla fine del 2023 ed è stato quindi interrotto in anticipo. Vermeulen rivela che le trattative con la Red Bull si sono svolte in modo naturale. L'olandese è stato immediatamente chiamato da Helmut Marko dopo le sue dichiarazioni.

"Abbiamo lavorato per qualche settimana e l'accordo è stato concluso. È stata una conversazione e una negoziazione molto naturale. Abbiamo fatto un accordo, è un accordo a lungo termine. Credo che per la Red Bull fosse importante avere Max a bordo per il futuro a lungo termine, perché stanno investendo molto nella power unit. Ci siamo sentiti molto a nostro agio nell'unirci e firmare con Red Bull a lungo termine. L'accordo è stato piuttosto semplice", dice Vermeulen nel filmato su Viaplay.

Dalla scorsa stagione Red Bull ha un proprio reparto motori chiamato Red Bull Powertrains. Il reparto è stato creato dopo l'abbandono di Honda alla fine del 2021. Il marchio automobilistico giapponese tornerà sulle auto della Red Bull il prossimo anno, dopo che le due aziende hanno rafforzato la loro partnership. Tuttavia, Red Bull vuole continuare a costruire da sé il motore a partire dal 2026, quando entreranno in vigore i nuovi regolamenti.