Binotto ha parlato con Elkann e sarebbe "molto sorpreso" di essere cacciato

La scorsa settimana sono emerse voci su un'imminente riorganizzazione della Ferrari, con Mattia Binotto che sarebbe stato messo alla porta (così come forse Inaki Rueda e Laurent Mekies). Binotto e la Ferrari hanno smentito queste voci e l'italiano non pensa di dover temere per la sua posizione.

L'inizio di stagione della Ferrari è stato buono con diverse vittorie, ma a causa di problemi di affidabilità e di errori nelle strategie, la squadra ha perso contro la Red Bull Racing in entrambi i campionati mondiali. Dopo la pausa estiva, lo sviluppo si è fermato e la Ferrari ha deciso di concentrarsi sul 2023.

Binotto sul futuro

Binotto sarebbe indicato come responsabile del fatto che non sono arrivate vittorie dopo il GP d'Austria. Pur riconoscendo che si è trattato di una stagione difficile, l'uomo di punta della Ferrari è fiducioso per il prossimo anno. Binotto ha recentemente parlato con il presidente John Elkann e ne ha tratto sensazioni molto positive. Rivela che sarebbe "molto, molto sorpreso" se venisse rimosso dalla sua posizione.

"È stato sicuramente difficile perché le critiche non sono mai facili da gestire. Inoltre, per me è stato difficile mantenere la squadra concentrata sul lavoro. Le critiche sono lì per distrarre la squadra. E mantenere la squadra concentrata non è mai facile. È stato difficile, ma questo mi renderà più forte in futuro. Dobbiamo contare solo su noi stessi e questa è la lezione più importante della stagione", ha dichiarato a BBC Sport.