Momento di test chiave per Pirelli: i pneumatici 2023 soddisfano i requisiti?

Pirelli si sta preparando per un importante test negli Stati Uniti. La seconda sessione di prove libere sarà sfruttata per testare i nuovi pneumatici per il 2023, dopo che il primo tentativo in Giappone non è andato a buon fine a causa della pioggia.

La seconda sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti è dedicata al test degli pneumatici Pirelli. La sessione, della durata di un'ora e mezza, prevede che le squadre di F1 girino con i pneumatici prototipo per il 2023. Nel farlo, Pirelli è particolarmente interessata a rendere più rigidi gli pneumatici anteriori per ovviare al problema del sottosterzo di questa stagione.

Il test di Pirelli

Il primo test era previsto in Giappone, ma la forte pioggia di venerdì ha impedito lo svolgimento della sessione. Mario Isola si è rammaricato di questo fatto, perché il circuito di Suzuka è difficile per gli pneumatici e quindi sarebbe stato un buon test. Il test è stato spostato al Gran Premio del Messico.

"La seconda sessione di prove libere sarà dedicata ai test dei pneumatici slick per il 2023, tempo permettendo. Le condizioni meteorologiche ad Austin sono state estremamente variabili in passato, quindi si tratta di un circuito dove bisogna essere pronti a tutto!" Afferma Isola nel Comunicato stampa Pirelli.

Le squadre che utilizzano un debuttante nelle prime prove libere potranno dedicare mezz'ora di PL2 al proprio programma con il pilota titolare che ha perso la prima sessione. Ad esempio, la Ferrari farà scendere in pista Robert Shwartzman al Circuit of the Americas, la McLaren darà possibilità al pilota IndyCar Alex Palou e Logan Sargeant è già stato confermato dalla Williams.