Verstappen trascorre una settimana a casa a Monaco: Lily visiterà il circuito?

Verstappen non ha mai nascosto di non apprezzare particolarmente l’impostazione dei weekend di gara negli Stati Uniti, come Miami o Las Vegas, ritenendo che lo spettacolo messo in scena intorno all’evento spesso prenda il sopravvento sull'aspetto sportivo.

Monaco, però, è un’altra storia. Considerata la “gemma della corona” del calendario di F1, la gara attira ogni anno una folla affascinata dall’atmosfera esclusiva, anche se non sempre per ragioni legate puramente alla competizione. Nonostante ciò, Verstappen non ritiene che la sua gara di casa sia assimilabile a quelle statunitensi.

"Da quando ho iniziato fino a oggi, non credo che sia cambiato molto. È sempre molto emozionante. Come ho già spiegato, il formato del weekend — soprattutto le qualifiche — è fondamentale", ha dichiarato il campione del mondo.

Riguardo a come si potrebbe migliorare lo spettacolo in pista a Monaco, Verstappen ha sottolineato un punto spesso discusso, che verrà affrontato dal regolamento tecnico del 2026.

"La pista è stretta, come ho già detto. Le auto attuali, a mio parere, sono un po’ troppo grandi. Sarebbe meglio tornare a monoposto più piccole, più strette. Credo che questo aiuterebbe la qualità della gara qui a Monaco. Speriamo di poterlo realizzare", ha aggiunto.

La figlia di Max Verstappen non è ancora apparsa nel paddock, essendo nata poco prima del Gran Premio di Miami. In quell’occasione, il pilota olandese aveva rinunciato alla giornata dei media per restare accanto a Kelly Piquet, alla piccola Lily e a Penélope. Resta ora da vedere se il Gran Premio di Monaco segnerà il primo contatto della nuova arrivata con il mondo della Formula 1.

Per quanto riguarda sua figlia Lily, Verstappen ha subito spento l'entusiasmo di chi sperava di vederla in occasione del Gran Premio: "No. È meglio che rimanga a casa. È più rilassante per lei."