Verstappen e Russell devono guardarsi le spalle? Ecco cosa spera Norris

18:14, 15 giu
Aggiornato: 19:27, 15 giu
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Per Lando Norris, le qualifiche non si sono svolte come sperava. Dopo un deludente Q3, il pilota britannico si è concentrato sul Gran Premio di domenica al Circuito Gilles Villeneuve.
Dopo aver ottenuto il miglior tempo nella terza e ultima sessione di prove libere di sabato, Norris ha concluso solo in settima posizione nelle Qualifiche del Gran Premio del Canada, mentre il suo compagno di squadra Oscar Piastri ha finito in terza posizione.
Ciò significa che solo per la seconda volta in questa stagione (la prima occasione fu al GP Sprint di Cina), non ci sarà nessuna McLaren in prima fila.
Lo stesso Norris spera in un po' di caos domenica, per compensare il suo risultato meno soddisfacente del giorno prima.
"Lo spero davvero. Sì, intendo, renderà la mia gara un po' più interessante e più opportunità arrivano, meglio è per domani. Penso che possiamo comunque avanzare, ma non di molto, non è come se fosse facile fare uno-due come in molti circuiti. Quindi sarà un po' più difficile ma sì, tutto ciò che può aiutarci sarà molto gradito.
Riguardo la strategia, ha continuato: "Potrebbe essere facilmente una gara a una, due o tre soste a seconda di come si comportano le gomme domani. Quindi ovviamente spero che accada qualcosa in più, ma non sono così fiducioso come in altri posti, di sicuro. Ma ancora fiducioso che possiamo avanzare, ma chiaramente penso che non abbiamo la miglior macchina oggi. Quindi sarà una lotta arrivare in cima."

Cosa danneggia la MCL39 questo fine settimana?

Finora in questa stagione, la macchina del team di Woking è stata quella da battere. Il britannico ha anche spiegato cosa rende questo fine settimana più impegnativo per loro.
"È semplicemente molto poca aderenza. Penso che prima di tutto sia una delle cose principali e quindi l'equilibrio della macchina non si realizza mai tanto quanto su altri circuiti. Quindi probabilmente solo sì, poca aderenza e poi alcuni dei dossi del bordo della pista, che sembrano danneggiarci più di altri."
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